Al nome di Dio, a dì xxj d'aprile 1400 A dì 12 di questo, per da Roma, vi scrivemo l'ultima; poi nonn abiamo vostra e di nuovo v'abiamo pocho a dire. Rispondete. Da' nostri di Firenze abiamo e' f. 306 vi rimisono per queli avate paghati per noi avate avuti, che sta bene. Atendiamo se niente vi sarà manchato, abiate tratto da' ditti e noi avisato. Rispondete. Per la nave d'in Brunighieri, che gunse qua a dì 18 di questo, abiamo avuto le 2 bale di peze 16 di Maiolicha e contentolli del nolo: grazia n'abia Idio li fè salvi. Provedrasi a finire con più vantagio si potrà come nostri fussono, e direnvi che seguirà. I nostro holio, abiate a mente di finire e, in caso no lo possiate finire, come scritto vi s'è, provedete se la botte gittassono, non si versi l'olio: così fate. Rispondete. E perché a Barzalona sentiamo n'è manchamento d'olio e valci bene ora, noi pensiamo voi ne dobiate di là essere avisato; e pertanto, parendovi facesse per noi a mandarlo là, che se ne ritraesse il pregio che costì v'abiamo dato comessione, lo diate. Siamo contenti lo mandiate a Barzalona per qualche buono passagio, cioè di nave, conpitando bene tutto in rischio e spese vi sono: così fate. Rispondete. S'e' Tigliamochi di Napoli vi traghono per insino a f. 600 in circha, come ditto v'abiamo, per noi li paghate. Qui è carestia di danari e per durare: direnvi che farano. Abianvi avisati per più dì, lb. 431 s. 5 di gienovini vi traemo per nostri di Roma, in Princivale de' Vivaldi [] quali paghate come per quela del canbio si contiene e a loro conto ponete. Rispondete. Canbi: per costà, anzi le feste si canbiorono lb. 8 s. 13; Roma, 47; Firenze, ragionate, 44. E datori non ci sono; piglatore per ongni parte. Altro per questa non vi abiamo a dire. Siamo a' vostri piaceri. Fia con questa uno mazo di lettere: date preste. Rispondete. Angnolo e Giuliano e conp., in Ghaeta. Cristo vi guardi. Tenuta a dì 24 d'aprile; poi nonn abiamo vostra lettera e di nuovo v'abiamo pocho a dire. Rispondete. Fia con questa una prima di lb. 393 s. 15 di gienovini vi rimettiamo da Lionello de' Vivaldi per on. 45 di karlini, qui, ne demo a Niccholoso Vivaldi; al tenpo fate d'averli e a nostro conto costì ponete e convertite in queli tratti v'abiamo. Rispondete. Tenuta a dì 26. Canbi: per costà, lb. 8 s. 15; Firenze, 43 1/1. Ancho vi guardi Idio. Di nolo di nostri pani, paghate carlini 5 per pano. Francescho di Marcho e Andrea di Buonanno, in Gienova 1400 Da Ghaeta, a dì xj di magio Risposto