Al nuome di Dio, amen. Fatta dì 11 di febraio 1393. A dì 4 di questo vi mandamo nostra letera sotto quelle di Francescho di Bonachorsso e Lodovicho Marini e in essa vi mandamo una letera a Vignone a Francescho di Marcho con certe altre letere che volontieri saremo chontenti di sapere se l'avette mandata e di questo no vi sea grave l'avissarci. Abiamo grande meraviglia che Tieri di Benci non è anchora venuto da Firenze però che per dopie letere avemo da luy più dì fa che sarebe qui per tuto gienaio, Idio lo faca salvo. Saremo chontenti che se nulla sentiste di luy quando sea per partire che ne lo diceste. Altro non c'à dire. Idio vi ghuardi. Bascano da Pescina di Mellano. Domino Francescho di Marcho e Andrea di Bonano, in Gienoa.