Al nuome di Dio, amen. Fatta a dì 3 di magio 1399. È più dì che no scritto per no essere di bisognio. Hora sapiatti che quilli da Vignioni m'à scritto che m'àno remetuto f. 140, unde serebe contento che m'avisisano si ditti dinari son remetuto da Vignione costà però che volio i ditti dinari siano remissi a Venegia e pertanto preghavo che me respondiatti tosto. Apresso v'avixo che da qui a 10 dì averò bisognio per quilli da Vignioni di f. 100 sì che li mandarò a pagare costà quando farà mistere. Altro per questa no dicho. Idio vi ghuarda sempre. Ve pregho che me voliati avixare che varè chambi di costà a Venegia per lo primo. Chambi per Genova 16 1/2 in 17 per cento, per Venegia 25 quisti pexo. Duchati s. 40, ginovini e fiorini s. 39. Lanna di San Matheo lb. 14 in 15, di Arli lb. 13 1/2 lo centinaio. Fustani di 2 candelieri lb. 3 s. 8 la peza, di ghuado lb. 7 s. 15 inperiali. Giovani da Pessano, saluti da Millano. Francescho di Marcho e Andrea di Bonanno chompagni, in Gienova. Propio.