Al nuomen di Dio, amen. Fatta a dì 28 di marzo 1400. Iery ricevetti una vostra lettera fatta a dì 15 di questo, va rispondo. Scrivitti che m'avitto mandato f. 150 rimessi qui da Bonromeo di Bonromeo e che aviti da Giovani Baglioni che li ò ricevuti e che da mi no avitti nullo avixo. De cò va rispondo et molte son maraveliato però che v'ò scritto più lettera e per Tomaxe de ser Giovani ve scrisse. E per la ditta lettera v'avixe chomo aveva ricevuto i ditti f. 150 e quilli ditti f. 150 aveva remetuto a Vinegia in Zanobio di Tadeo. I ditti dinari funo per ducati 104 in Vinegia per f. 150 qui per chambio fatto cho me medexino e di questo voy ditti essere avixati più dì fa. E da Zanobio azò abiutto reprensione digando che aveva fatto mallo chambio e che di questo v'avixarebe voy costà. E io scrisse di questo cò che me parsse, unde per lui derisavo essere avixato. Fino a dì 8 di questo mete' a chamino per Giovani de Pozobonello, conducitore da Venegia, pezze 24 di fustani bianche. E i ditti fustani i' ò mandato a Zanobio di Tadeo che ne faza a la vostra volentà. E son fustani sutilli che se vendeno bene in Vinegia e sopra questo avixate Zanobio benché io l'ò avixato. Resta a devere avere da voy, manderò lo chunto per la prima. Per costì **, per Vinegia 10, per Genova 2 1/2 quisti pexo. Fustani boni lb. 2 s. 18 la peza. Lanna di San Matheo lb. 13 se àle bona. Giovani da Pessano, saluti da Milano. Manno d'Albizio, in Pissa.