Dirò brieve, perch'io t'attendo: e così ho fatto due mesi, di tempo in tempo: e a una auta oggi, venuta in sulla nave di Piero, che è l'ultima ho auta, farò brieve risposta, ove ella cade; perchè la verità non caggia. All'altre tue no l'ho fatte, perchè tutte diceano: Io ne vengo. E i nostri pari non fanno risposta a ogni favola, o pure a uno saluto, come fate voi altri. De! dimmi alla dimestica: onde è che tu abbi sì maraviglia, che tu, dovendo venir qua al tutto, e vedendo come e con cui rimanea Piero, io l'abbia fatto raccomandare al Grasso, e per Luca e per Guiglielmo? Dimmi: non ti avvedi tu, che questo io non facea, nè arei fatto, se non per la tua partita? Che quando eri costà fermo, nol feci mai. E lettere ch'io ho scritte a Cristofano non sono se none per la tua partita. Simone, so che ami i tuoi figliuoli. E vuole natura e ragione, che più s'amino assai i più dirittamente acquistati. Se tu vuoi bene a' tuoi, io non debbo aver caro il mio, mentre non fa cattiviere o inganni o furti o giuochi? Ben veggio che un poco d'odio, che è fra te e altri (penso tu abbi fra voi la ragione), ti fa credere altri me l'abbia fatto fare. Iddio chiamo per testimone, che mai non falla, come da me proprio è venuto; non da Luca nè da Piero nè da altri. E tu mi di' che se tra te e me è fede come debbe esser, io non dovea così fare: tu di' farai contento me a bocca. E io non credo far te iscontento, se ti lascerai menare alla ragione. De' 50 fiorini dati a Giovanni, e de' fatti di Filippozzo e altri, diremo a bocca: e simile di maggior cose per te; chè per me ogni cosa è piccola: chè così stimo queste false mercatanzie che 'l mondo ci porge. Solo ho aver cura, Piero si salvi dentro: di fuori, curo poco; però che del pane gli darà Iddio, che dà il granello alla passera. Dico bene tanto, non a mio vanto, che saria vano detto a me, ma a tuo esemplo e a tuo riscaldamento. Se sarai mai di qua, e io viva, vedrai quanti amici quanti parenti hai (che se' di grande e buono parentado), che di fede e d'opera vadino innanzi a me per te. Non dimenticare cui tu non dèi, e chi t'ha servito ne' maggior bisogni, e servirà. Guarditi Dio. - SER LAPO, al tuo piacere. 26 dicembre 404.