Al nome di Dio. Dì primo d'ottobre 1397. Questo nostro viaggio è suto um pocho lungo, ma pur che sian salvi gunti, tutto sta bene, a Dio lode; ch'è pur IIII.o dì fa gunsi qui. E quello mi diciesti a Saona de' vostri panni prendessi per rechar qui, l'are' fatto volontieri, ma tempo non vi fu, perché non stallammo costì tanto sciendessi a terra. Ben mandai la lettera mi desti per I barcha a' vostri. Or con la grazia di Dio per tutti ' buon rispetti, e com speranza che Dio ci presterrà buona grazia, ò diliberato qui starmi per un pezzo, e ò tolto a pigione I.a delle più belle botteghe di qui e presoci dell'amistà, che spero farci la parte mia di ciò ci si farà. Il perché, diliberando volerci mandare que' panni, se ancor li avete, o nessuna altra mercieria minuta o fustani todini pilosi o ferro o nessun'altra cosa per qui, potete far quel conto che se voi proprio ci fossi, e per modo che cierto siate di me vi chiamerete largamente per contento. È a mmio consiglio di ciò mandaste fare con la sichurtà, che costerà pocho, e pur de' pericholi ci sono di Chatalani. E ongni patto da voi a mme, ciò farete, sarò contento, ché spero non fareste che 'l dovere; o pur, volendovene intendere con Gieri, ciò farete anche mi piacierà. E diliberando fare o mandare alchuna cosa, avisate quello più vi piacie che della ritratta vi si mandi, o pilliccieria e di che ragioni, o formagio o grano o ciera, e secondo il mandato vostro in tutto farò più che per me. E sopra cciò basti, ché trovarrete sarò atto a servirvi per modo vi piacierà, né altro v'ò a dire. Aparecchiato sempre a' piacieri vostri. Idio vi guardi. Andrea di Iacopo di Vanni, salute. Di Chalvi. Tenuta sino dì IIII.o. E troppo mi conforto de' fatti qui, che par c'ogn'uom mi s'adrizzi a botegha; e se lle cose mi seguon per lo 'nanzi, che ragionevolmente sarà così o meglio, fate conto arò spacciato ciò che ci ò in meno di V mesi. Il perché vi conforto mi mandiate prestamente que' panni, e vi pigliate sichurtà, che costerà pocho; e con l'aiuto di Dio ve ne servirò sì che lo vi gioverà di mandarmi delle cose assai. Quest'è luogo da far buon utile avendoci di chi l'uom si possa fidare, e altracciò porto ferma speranza ci farò oltr'a nessun altro, però che non vi è chi ci facci guari. Or prendetene partito e tosto, e, come vi dico, avisate se della ritratta volete danari o mercantia. E' panni mandate cimati, ché qui non è cimatore; pur cimati sanza bangnare.