[mano di Stoldo di Lorenzo] + Al nome di Dio. Dì VII d'ottobre 1386. Noi t'abiàno schritto ne' dì passati quanto (è) suto di bisognio (e) l'ultime ti mandamo questo dì per uno amicho di Mino di Simone. Ara'le aute e risposte. Sennò, fallo! E per lo detto ti mandamo il ronzino morello acciò fossi sollecito a venirne qui però ch'è di grande bisogno, (e) però fà, s'a l'auta di questa non sè partito, di presente ti parta. (E) sia qui subito. (È) tropo grande bisogno tu sia a Milano. In quest'ora abiàno lettere da Vignone (e) chon esse una tua lettera, la quale con queste ti mandiàno. Quando l'ài, rispondi. Chome per esse vedrai, essi si dolghono forte dello stare pocho a Milano chome stesti (e) che per detta chagione assai fatto n'ànno di meno (e) sono sforniti (e) danno ne seghue assai. Apresso dichono, di poi partisti di là, non ànno lettera da Basciano né roba auta niuna, se none le V balle trovasti a chamino, di che forte si dolghono, (e) dichono bene, per ll'eser tu frettoloso d'esere a Siena per tuoi propri fatti, di quegli avevi a fare a Milano per la chonpagnia lasciasti ....duto, di che a loro (e) a tte ne seghue danno assai, ed è il torto tuo. In effetto, a tte chonviene all'auta di questa lasciare ogni facenda ed esere qui subito inperò che ti chonviene essere subito a Milano a fornire quello ànno là chesto, che dice sono chose assai. Danari assai ànno rimessi a Genova per detta chagione. Or fà subito sia a chamino. Non falli! Sicché non s'abiano più a dolere, ché cho· ragione si dolghono. Tu tti chredi miglorare (e) tu tti pegiori più a Vignone assai non ti meglori chostì, (e) d'altra parte fa' torto a loro, (e) non pocho. Altro per questa non ti dicho, se none che sanza più soprastare sia a chamino. Chosì ne fà perché vedi (è) di grande bisogno. Idio ti ghuardi! Francescho di Marcho da Prato in Firenze [indirizzo:] Andrea di Bartolomeo in chasa Batista d'Andrea in Siena. (segno della compagnia Datini) [mano di Battista d'Andrea; secondo indirizzo:] Andrea da Siena. [mano non identificata; data di ricevimento:] 1386, da Firenze a dì [***] d'ottobre.