Al nome di Dio, amen. A dì 27 d'ottobre 1388 Questa sera diedi a Lorenzo di Chorso la lettera e a lui dissi che madasse una charata di grano a ppatto dice di farlo e per lo primo charro vennerà lo manderà al più presto potrà. Fatemi avixari, dimattina andrò a Pisa e di là vi scriverò. Al prexente non vi è che avervi altro a dire. Iddio vi ghuardi. Antonio di Johanni di Ruberto A Singna vi si racchomanda.