+ Al nome di Dio; amen. A dì X di magio 1393. A' dì pasatti vi s'è ischrito quant'è suto di bisongno, e da poi nonn abiamo vostra lettera, sichè per questa pocho ci è a dirvi. Solo ve la faciamo per avisarvi chome a dì VIII di questo mandamo a Pisa Nencio di ser Nichola, il quale vi mandiamo chostì; sichè di poi penso chostì sarà giunto a salvamento. E pertanto fate ve sia rachomandato e fate d'insengnagli, però mi pare buono fanciulo e imprenderà volentieri; ma pure i suoi pari si voglono tenere apreso, però che lo seno cho la fanciuleza non si può avere insieme, e pertanto fate d'insengnagli ongni bene aciò posi venire valente govane. Per lui no vi potte' ischrivere chome arei voluto, e la chagione sì ne fu perch'io òne un pocho di lavorio tra mano a chonpiere al Palcho, che mmi chonviene istare tuto questo mese e poi, cho la ghrazia di Dio, ne sarò fuori; e anche la matina medesima che partì ebi tante faciende, e anche il dì dinanzi, ch'io no lo pote' fare per chagione ch'io diedi desinare a tuti i frati di Santo Aghostino, però che qui tochò a fare loro il chapitolo; sichè per dette chagioni non vi pote' iscrivere. Or, cho la ghrazia di Dio, io penso per tuto questo mese avere fato fornire tuta questa mia muragla, e per tuto questo mese debo avere un altro belo luogho achasato, ch'io ò chonperato pocho di sopra al mio, sichè, po' ch'i'ò quelo, no mi bisongnerà dare più faticha del murare; sichè al tuto sono disposto a no volere più murare e atendere a rivedere questi miei chonti, e chosì ò dato l'ordine, e di quest'altro mese dobiamo chominciare cho la ghrazia di Dio. Se niuno navile vi si mette per Provenza, me n'avisate subito, però ch'i' ò in cuore di mandare di là la dona e la famiglia del maestro Nadino, sichè siatene avisato. Per molte faciende, chome detto v'ò, non vi posso dire chonpiutamente per ora, ma per altra il farò. Che Christo vi ghuardi. Per. FRANCIESCHO di MARCHO. In Pratto.