Al nome di Dio, a dì 17 di marzo 1396. I' o riceute più tue lettere. Non ti posso fare risposta chonpiutamente per non tenere Arghomento, solo di dirò quello sarà di magiore bisogno. I'o trovato la smeralda: òlla fatta mettere nella vergha, e chostà l'arecherò e ll'altre anella che vi sono. E recherotti il chapuccio e 'l lino e ongn'altra chosa che dimandi. E cinque matasse d'accia t'ò mandate questo dì per Antonio Michochi, e dìsigli a bocha che 'l fornaio paghassi istasera; e domane si vada chon Dio. Non ti posso dire altro perch'è tardi. Istasera ti scriverò chonpiutamente e ara'le domane. Idio ti guardi senpre. per Franciescho di Marcho, in Firenze. Mona Margherita, donna di Franciescho di Marcho, in Prato. 1396 Da Firenze, a dì xvij di marzo. Risposto.