Al nome di Dio, a dì xj di gennaio 1409. È venuto Ghuido, e per lui sono avisato chome la chosa è ita, che sta bene. Mandoti per Arghomento parecchi cialdoni e una libra d'uve passe: datele a Manuccio e fatevi dare s. 8 che chosta in tutto. Mandami domattina di buon'ora il Pechora cholla muletta, e rechi le funi da bastricha che ne vò mandare la Dianora, e io ne verrò poi quando potrò. Altro non dicho. Cristo ti ghuardi. Per Francescho, in Firenze. Fatevi rendere il paniere de' cialdoni ch'è di Lucha. Monna Margherita, donna di Francescho di Marcho Datini, in Prato. Da Firenze, a dì 12 di giennaio 1409. 1 paio di ghuanti di ser Baldo; cialdoni; lib. una d'uve passe. Domane da sera vi sarò a cena: fa pure il Pechora ci sia domattina di buon'ora e io ne vo' venire chol sole.