Al nome di Dio. A dì 20 di marzo 1397. Ricevetti tua lettera, che me la mandò Nicholò di Piero: rispondo apreso. Di mandarti la ghonella della Chaterina, manderò in quanto tu voglia, ma, a mio parere, non n' è di bisongnio per più chagioni: e' mi pare ch'el'abia ghonella buona agli stati de' padre e chonsiderando il male stato ...rra, e parmi che tu ti ghuardi di metere uno freno alla mul... suso io chome che lla ghonella non sia di molto bello panno ...re su presso a dieci once d'ariento e la cintola ve n'à entro da sei, e né io ò ghuatato la fanculla di Stroza di Charlo, ch'è chostì vostra vicina, che à una ghonella di bigio no' miglore che s'abia la Chaterina e non n'à miglore cintola che quella che Domenicho le fa rachoncare. Io sono di questa chondizione che, s'io avesi uno mio vicino che meritasi che lla fanculla sua vestisi me' di me per ongni chosa, io mi verghognere' molto di metere una ghonella che fusi più bella che lla sua; non di meno, se tu ti diliberi di volerla, io te la manderò. A monna Simona dirò domane quanto mi parà, e risponderotti. Della famiglia provedrò per modo che tu sarai chontento. I salci abiamo messi i' molle. De' grano indugeremo a mandare insino tanto Nanni ci sia. Nanni è venuto chostà e da lui sarai istato avisato quanto sarà suto bisogno. El vino biancho farò chavare chome tu di'. La muletta si ghoverna chome Filipo dice, e Barzalona se ne va poi chon esa in Chafagio chosì pianamente. Le botte farò provedere chome sarà di bisongnio. Noi non abiamo auto se no' le lenzuola che cci mandasti il primo dì perché Arghomento non c'à arechato istasera nulla; dice non ti fece motto, ché credeva che tu fosi qua. A Nicholò abiamo detto quanto ci di' e dato la lettera di Manno. Mandiavi per Arghomento uno paniere: entrovi parechi noci e otto pani e dell'erbe da fare fritele e uno chanavaccio chon che sono chop........ chose. Iscrivimi chome Nicholò istà e salutami chi ti pare. Altro per ora non ti dicho. Idio ti ghuardi. per la tua Margherita, in Prato. Francescho di Marcho da Prato, in Firenze. 1397 Da Prato, a dì XXI di marzo. Risposto.