Al nome di Dio, amenne. A dì 20 di febraio. Per Nanni ti scrisi ieri quanto fu di bisogno, e da te non n'ò avuta risposta. Questa ti fo per arvisarti ch'Argomento ci àne arechato 3 predelle, 4 libri, un lucierniere, dua choltellini, um bacino grande, un sachetto di lupini, dua chapelli, 5 alberelli d'uve seche, uno orciuolo di rame, dua paneruszole, e chon esse più lettere che lle mandamo al fondacho. Farebbe di bisogno uno di chuegni choltelaci e chualche choltello di quegli che stanno in chucina; arechaci uno charello di quegni delle segole: quand'i' sarò chostà io ne rifarò quello ch'è foderato di chuoio. Richordati delle saliere d'ariento, se tu ce le puoi arechare, e se tu cci vuoi arechare qualche chuchiaio, ché qui non ce n'à altro che sei e una cholteliera e voreben un pocho d'ogno da ardere, se non volesse se s'ardesse di questo, fara' bene d'esserci el più tosto che tu puoi di venimene. Per fretta farò sanza più dire. Idio ti guardi senpre. pe' lla tua Margerita. Francescho di Marcho, in Prato, propio. 1398 Da Firenze, a dì 20 di febraio. Risposto.