Al nome di Dio, a dì xvij d'aghosto 1399 È più giorni no v'abiamo scritto per non essere stato molto a bisongno; da poi abiamo una vostra de dì primo di questo: apresso vi rispondiamo a' bisongni. Rispondete. Le lb. 560 vi traemo di qua, arete paghati e rimesso. Altrentanti vi rimissono i nostri di Firenze e aconci li avete, se no sì 'l fate. Rispondete. Della prosperità di questo Re rimanete avisati e ciertamente, si ragiona, si farà cran Sire che assai si fa per la nostra città la sua prosperità: che Idio lo mantengha e con pace, e intendasi col nostro Chomune. Dipoi ci sono nuove come à 'vutto Capri e mandatovi molta giente d'arme per avere la Rocha e aranola, ch'è buona nuova perché sempre è stato chamera di corsali. Pregio di salnitro romano rimangnano avisati di suo pregio, e come finito avete tutto quello vi trovavate, e come comicia a 'vere richiesta per l'armata va in Romania: sia in buonora! Vorremo ci avessi avisato di salnitro di Capova come vi diciemo: fatelo, se fatto no llo avessi, a che pregio e la soma si spaccase. Rispondete. Valute di più cose, siamo avisati; e non vi sia grave d'avisarci quando alchuna cosa facesse mutazione e di cose v'arivi di nuovo, che non può che giovare. Rispondete. Di quanto avete scritto a Barzalona sopra i pani doviano conprare a Maiolicha li mandino qua a noi, che sia a la buonora; se lo farano, lo saprete. Di mandare a Napoli non ci pare perché per anchora no v'è giente da ciò a chi l'uomo potesse bene comettere, e oltre a questo per u pezo la giente farà capo qui di merchantia: siate avisati. Volgi. Pregio d'olio costà, siamo avisati; qui si sta pure a l'usato, duc. 21 botte spaccato e ragionasi, quest'ano, ne fia asai e a buono pregio: come seguirà v'aviseremo. Questi danari si mantenghono pure bene e manterano insino a la fiera e più avanti. Or chome farano per ongni lettera v'aviseremo. Per costà, lb. 8 s. 10; Firenze, 45 in 45 1/1. E più per questa no v'abiamo a dire. Siamo a' vostri piaceri. Angnolo e Giuliano e conp., in Ghaeta, salute. Tenuta a dì 22 d'aghosto. Abiamo dipoi charicho, in su lo schifo di Biello Barone, uno barile di salnitro di Capova, circha a lib. 250 netto e abiali comesso, in caso costà vengha, lo dia a voi; in caso che no, lo lasci a Mutrone. E pertanto se costà capita, da lui lo saprete e fate d'averlo e finitelo come meglo vi pare e avisateci se avesse spacco e se più ve n'abiamo a mandare. Ancho vi guardi Idio. Francescho di Marcho e Andrea di Buonanno, in Gienova 1399 Da Gaeta, a dì xiiij di settebre Risposto