Al nome di Dio, a dì xx di giennaio 1399 A dì 15 di questo vi scrivemo 2 nostre ultime: una per la via di Roma e una per Ghirighoro Marufi, in sulla nave di Piestro Scorzucchio dè pore a Saona; dipoi abiamo una vostra lettera de dì 17 del pasato: piccola risposta achade: farèlavi in questa. Rispondete. Rimangnamo avisati di f. 167 s. - d. 6 a oro, tratti a' nostri di Firenze, per noi, per lb. 214, a nostro conto costì; abiane fatto la scritta bisongna, che sta bene. Atendiamo avuto abiate l'olio vi mandamo botti 6 per la ghalee di Soria e provisto a finirlo con più vantagio arete possuto; e' ritratto ponete a nostro e rimesso a Firenze o Roma o qui a' nostri, donde vi sarà paruto meglo. E dove no l'avessi finito a l'avuta di questo, lo finite con più vantagio potete; e perch'è olio vechio, lo dovrete vendere assai di meglo: di quanto segue ci avisate. Rispondete. Quanto dite di Sarauso, come si dice, à levato in Riviera huomini asai e vettuagla per 6 mesi e di là, dite, s'è partito e non si sa dove vogla essere. Avisateci che sentite segua: che Idio guardi ongni amicho di sue mani. Rispondete. Atendiamo come arano fatto le spezie: a la venuta delle ghalee, avisate. Dite Baragia à preso una nave di Piero d'Antuo andava in Fiandra e di qua ancho l'abiamo saputo: che Idio profondi lui e ongni corsale. Mandanvi per Ghirighoro Marufi uno fardelino di lib. 15 di spagho da lettere, lo quale costò tt. 6 e per ditta cagione n'abiamo posto a conto costì lb. una s. xiij: così fate voi. Rispondete. Abianvi ditto ci mandiate quele poche nostre partite salde, che n'abiamo bisongno, per la prima e no manchi. Rispondete. Tenuta a dì xxiiij di gienaio; dipoi nonn abiamo vostra e di nuovo non vi abiamo a dire. Rispondete. Canbi: per costà, lb. 8 s. 3; Firenze, 46 e per bene mantenere. Angnolo e Giuliano e conp., in Ghaeta. Cristo vi guardi. Francescho di Marcho e Andrea di Buonanno, in Gienova 1399 Da Ghaeta, a dì 18 di febraio Risposto