Al nome di Dio, a dì ij d'aprile 1400 A dì 27 del pasato, per da Roma, vi scrivemo l'ultima; poi abiamo 2 vostre de dì 16 del pasato e di xiij di febraio: pocha risposta achade, farèlavi in questa. Rispondete. L'olio nostro finite quando, al pregio di lb. v o meglo, troviate a finirlo e noi avisate di quanto segue. Rispondete. Atendiamo dipoi avuto abiate lo spagho, vi mandamo per Ghirighoro Marufi, che una volta l'ebe; e per l'ultima vi mandamo una lettera scrivemo ad Angnano de' Marini che per sua mani acomandamo ditto spagho a lo ditto Ghirighoro. Arete avuta ditta lettera e suto col ditto d'Angnamo, e pensiamo avuto l'arete; se no, fate d'averlo e noi avisate di quanto segue. Rispondete. Piaceci paghasi le lb. 24 s. 6 e dipoi arete paghati le lb. 410 e posti a nostro costì e noi avisatone. E sì atendiamo avuti abiate f. 306 vi rimissono i nostri di Firenze per ditti danari in due lettere e posto a nostro costì e noi avisatone. Rispondete. I danari vi doviano trare per noi i Tiglamochi da Napoli, come per più ditto v'abiamo, no li vi trarano il perché nonn abisongna li abiate a paghare: siatene avisati. Pregio di spezie costà e come ànno cattiva richiesta, abiamo visto. Atendiamo se fano altra mutazione ciene avisate. Rispondete. Visto abiamo come a Bielo di Giema li fu levato costà la sua ghaleotta da uomini di Sestri per fare guerra in fra loro: parte Doria e parte Spinola che bene pare abino maladizione adosso di non volere stare in pace. Ora Idio, che può, metta quela pace bisongna. Se altro di nuovo fosse, ci dite. Dite avete da' vostri di Maiolicha, ci manderano per la nave di Brunighieri bale 2 di panni di pezze xx; se gli arano mandati, faremo d'averli e finitegli come scritto ci avete e di tutto sarete avisati. Avisateci come dice là la conpangnia vostra a Maiolicha o a Barzalona perché, achadendoci scrivere o chomettere alchuna cosa, sapiamo a chi. Rispondete. Questi danari abiamo per bene valere per buon pezo e per miglorare; come farano, per ongni lettera sarete avisati. Canbi; per costà [] Angnolo e Giuliano e conp., in Ghaeta. Cristo vi guardi. Volgi. Noi abiamo a Pisa, ne le mani di Giovani del Ferro, 2 caratelli di salnitro di Capova, di circha a lib. 1500, ch'è buono come lo salnitro romano o meglo. E pertanto se costà avesse spacco e che pregio, n'avisate noi e nostri di Firenze; e a' nostri abiamo comeso come da voi arano risposta sopraccò e paia loro da farlovi mandare lo vi mandino, sì che a loro e noi rispondete presto. A dì iij d'aprile non c'è di nuovo. Idio vi guardi. Francescho di Marcho e Andrea di Buonanno, in Gienova 1400 Da Ghaeta, a dì xxiiij d'aprile Risposto