Al nome di Dio, a dì xv di
dicenbre 1400
L'ultima vi scrivemo a dì 12 di questo; poi nonn abiamo vostra e di nuovo v'abiamo
pocho a dire. Rispondete.
Per più v'abiamo ditto ci mandiate le nostre
partite
salde. Se no l'avete fatto, a
l'avuta di questa no manchi lo faccate e quelo per noi vi fia manchato,
ritratti e noi
avisate: fate e' no manchi perch'è bisongno
aconcare nostri
conti. Rispondete.
Il nostro
holio pensiamo sarà finito e dove no l'avessi finito, a l'avuta di questa
v'ingiengnate a finirlo che mille
anni ci pare. A' nostri n'abiamo scritto ancho ve ne
scrivano: seguite quanto vi dirano e noi di tutto avisate.
Abianvi tratto per nostri di
Roma in
Francescho de' Bardi e
conp
.,
lb
. 817
s
. 10 di
gienovini per
on
. 100, qui, da
Benedetto de' Bardi e
conp
., e' quali
paghate chome per
quella del
canbio si contiene e a
conto de' ditti di
Roma ponete, e nonn esendovi
rimesi
li
ritraete donde più
vantagio potrete. Rispondete.
Abianvi ditto ci tengnate bene avisati di
sapone sodo come se ne
spacase e di suo
pregio perché
valendo meglo di
lb
. 4
s
. 5 in 4
s
. 10, come scritto ci avete, ve ne manderemo
esendoci
pasagio. Rispondete.
Quando fia il tenpo di vostri
panni faremo d'avere i
danari e
rimetteranovisi e sarete
avisati.
Lo
spagho di lettere che per altra ci chiedesti, come
pasagio vengha costà lo vi manderemo
e sarete avisati.
E altro per questa non vegiamo avervi a dire. Siamo a' vostri piaceri.
Canbi per costà,
lb
. 8
s
. 2; per altri parti,
.h
. e per meno
valere: direnvi che farano.
Angnolo e
Giuliano, in
Ghaeta. Cristo vi guardi.
Francescho di Marcho e
conp
., in
Gienova
Risposto