Al nome di Dio, dì xviij di novenbre 1398 In su la nave di Stefano Grisolfi fu caricho in Aghua Morta, per costì a voi, balle vj di pani di Zanobi Ghadi e Iacopo Ruspi, segnate di loro segno, ed ò auto di comesione da' ditti e da' loro di Firenze, coè Bernaba degli Agli e Paolo Ramaglianti, di pigliarli qui, e così ò fatto; e però di ditte balle sei, non domandate niente al detto Stefano. E perché dicie ne vorà lettera di vostra mano, fatela e sopra ciò non dicho altro. Cristo vi ghuardi. E del nolo lo contento qui, cioè f. trentanove d'oro. Se meno dovessono paghare, n'avisate che ne saremo rifatti qui, o se per altri se ne paghasse meno. Anchora, dicie, à ad avere ciertte avarie e però se per altri si pagano fate quelo che gli altri e ponete a conto di Bernaba e Paolo e non dicho altro. Cristo vi ghuardi, Manno d'Albizo degli Agli, in Pisa Benedetto de' Bardi e comp., in Ghaeta