Sia manifesto a chiunque vedesse questa scripta d'uno mercato facto da me Ranieri di ser Nocco da San Savino coiaio di Pisa con Junta di Mathea coiaio di Lucca facto per lo Grasso e Antonio di Macharone sensali di Pisa a dì XXVIIII di Maggio anno 1389, di cento cuoia spagnuole per fior. VIIII s. XX lo cantare. Pesano cantari XXXVII ro. XXXXI lordi, tara cantare II, et di sopra a tara ru XLI. Restano necte cantari XXXV, montano a fior. CCCXXV. Junta soprascripto per pacti facti m'è tenuto di darmi buona scripta in Lucha, ch'io sia contento delli soprascripti denari, e demeli dare a dì I di Dicembre proximo che viene. Junta soprascripto non m'ae potuto contentare della scripta che m'è tenuto di fare come di sopra è scripto, di che io Ranieri soprascripto sono in concordia con lui di ripilliarmi le mie cuoia sopra scripte, e di questo mercato lo libbero e absolvo in presentia di Johanni Guidelli e di Biagio Lieti e in presentia di Tanuccio di Durante coiai di Lucha così confesso io Ranieri soprascripto abbo avuto le soprascripte cuoia. [A tergo:] Andrea e Francesco mercatanti di Pixa compagni di Salvestro Barducci.