Al nomen di Dio, amen. A dì 24 octobre 1383. Per freta di questo fante che viene proprio vy poso pocho scrivere bene che per altra vi è deto che basta, atendo risposta. Per altra vy dise mi mandaste que' danari areste di rifati di miey aviso que' di Govane Franceschy v'arano dato lo resto. Se dati ve li avesano sta bene se no con questa vy mando un'altra lettera li piacia di darli se dati no li à. Se dati li à non bixogna darli la lettera fata. Li fustani sostegono qui e li chambi di chostà qui non ci posono più aitare sì che arà bixogno vagliano cercho f. 40, non di meno per questi pochy fatine fine chome per l'atra vy fu deto. Prechovi se per questo fante mi potete mandare de le somenze di puponi che ce ne mandiate alquante. A Dio siate. Damiano da Pecina di Melano, salute. Domino Francischo di Marcho e conpagni, in Pisa. Data.