Al nomen di Dio, amen. A dì 22 decenbre 1383. A' dì pasati vi ò scrito più lettere, da puoy questo dì hoe vostra lettera fata a dì 5, serà qui risposto a' bisogni. A Vinexia mi pare nula arete rimeso bene ne ò avisato Mariano [] non avea vostra lettera. Bene serey stato contento vy fosano rimesy con utole e più honore: or non di meno se rifati no sono di miey non [] ve li rimetiate. Prechovi se a l'auta di questa no li avete rimesy [] siano mandati a pagare se rifati li avete di miey che deti f. [] mandiate a ricevere a Vinexia a Mariano posendovi esere a cercho a dì 12 [] e se no sy rimancha. Scrivarò no gliel'abiando voy rimesy che [] a pagare deti f. 300 bene li potete pagare che la prima [] rifato montò neto f. 256 s. 9 d. 3 di questi vi ò mandato a pagare. Restavene f. 56 s. 9 d. 3 e dì 8 di questo n'avete a ricevere f. 272 [] d'avanzo avete da potere pagare deti f. 300. Atenderò risposta che [] fato. Quel sequirà achoncerò a vostro conto. Vedando questo vostro scrivere òe cerchato le vostre lettere e in efeto queste [] non doveano eser mie se non il termine di fustani e per chosa che [] fustani furono venduti a barato di lana f. 36 e li miey [] ora mi pare me 'l vogliate prolungare il termine molto a la lunga a sto modo sy verebe mala di questi fustani [] farò di fede. Chome per altra deto, quelo è fato per me sia fato. Ma [] vy scrise non volea baratare a lane e a dire che ora vy dovese [] e far chambi a sto modo meglio serebe serbare uno ano li fustani [] ci zeta mala raxone sanza ch' e chambi ci debino mancare []. A questi dì vi ò deto doveste baratare il resto di fustani a lana puoy [] se ne potrà bene altramente per farne fine se fosano qui [] di prexente. Io hoe questo dì auto lettera da doverne conprare [] candiliery e di 2 romiti pur una peza ne ò puoy che questi sono [] fine di tuti sanza barato se potete se nno fatene barato [] a zaferano novelo orta o bilingeri e mandate presto qui, di tuto fate chome per voy voreste sy facese. [] Govane Franceschy verò pagato parmi n'aby gà dato f. 51 se non dà l'avanzo [] male à fato asay tristamente. [] Gulielmo Chasini ancho mi penso tenere modi li arò tuti inanzy sia tropo [] sanza d'averne afano, bene ve ne ringrazio de la fideltà c'avete mostrato in questo fato. [] vy scrise di fustani doveste tolere f. 38, da puoy vi ò deto per la [] chosy vy dicho ancho per questa per lo chorso li vendiate hora e la vendita [] fustani bene vorey fosano qui. [] a lane guardate di torre roba se ne aby almeno il chapitale [] inteso che qui n'è venuta di male derate vorey inanze toleste [] se modo ci fose e più mio mestiere per mandare in Alemagnia. A Dio. Damiano da Pecina in Melano, salute. Domino Francischo di Marcho da Prato e chompagni, in Pissa. Data.