Al nomen di Dio, amen. A dì 9 di gennaio 1384. Per altra vi è deto in sustanzia quanto è stato di bixogno, da puoy non ò vostre lettere atendo vostra risposta. Aviso a l'auta di questa vy serà mandato a pagare da Vinexia per Mariano da Siena f. 300 puoy no li avete mandati a lui a ricevere. E 'l deto Mariano à da pagare per me a sto chalende di febraio f. 500: holi scrito ve li mandi a paghare, prechovi li pagiate e se tanti no ne avete di miey mandateli a pagare a Genoa a meser Dagniano e Danielo Drago e se nula non aveste rifato di miey sì li mandate a pagare tuti serano pagati chome direte. Bene serò contento restiate di 'l mandare a pagare se sy può. De le lane no so che dire altro se non che farete bene a tenerle in voy chom'è raxone: se io fose a danari chome non sono direy aconcatela chome vy piace. Questo mutare di moneta mi fece chaciare in più merchantie e ora le ò adoso per modo ne sono molto voto: verà tenpo ve ne farò largy quanto vorete. Li fustani d'ogni raxone sono qui molto ritochy. Da Barsalona hoe lettera vagliono s. 45 e bene sono venduti: molto mi chegono di due romiti, ànoli provati buoni. Di que' avete chostà fate chome per voy voreste si facese di tuto atendo vostra risposta. Se per me sy pò far nula sono vostro. A Dio siate. Damiano da Pecina di Mellano, salute. Domino Francischo di Marcho e chompagni, in Pisa. Data.