Al nome di Dio, amene. Fatta a dì 31 di marzo 1386. Ieri vi scrissi per uno luchese andava a Lucha e preghallo a voi la mandase e fui lettere di Franciescho propie, aretelle aute e a lui mandate. Questo dì vi mando per Michelle da Charmignano vetturalle una balla di fustani segnata di vostro segno. Quando ricieuta l'avete a salvamento gli date per sua vettura e pedagi s. tredici d'inperiali de rubo. No l'òe pesata, chostì la pesate, aviso pesi da rubi 8 i rubi 9 sì che s. 13 gl'avete a dare chome vi dicho de rubo. Disivi che faciesi d'avere da Nicholaio Ghiova f. 4 s. 20 inperiali i quali danari ò paghati qui per lui per uno chapello d'aciaio gli mando per lo detto Michelle da Charmiglano. Fate d'avegli e noi n'avisate che me gli farò rendere a Stoldo. Da Cremona vi sarà mandato a Ghirighoro Chalciavacha 2 balle di fustani. Quando ricieute l'avete mandatelle a Prrato a Monte e Franciescho n'avisate però me gl'à chiesti queste 3 balle più dì fa. Mandovi i questa 1 lettera a Franciescho popo mandatella subito a Firenze. Altro per questa no vi dicho. Di qui parto questa mattina per andare a Vignone, fate d'avisami di tutto là. Idio vi ghuardi. Tieri di Benci saluta di Melano. Franciescho di Marcho da Pato e chonpagni, in Pisa. Conto.