Al nome di Dio. A dì 17 di marzo 1388. A dì ** di questo vi scrivemo quanto fu di bisogno, di poi avemo una vostra fatta a dì 7 di questo, rispondiamo apresso. Dicemovi avere auti i f. 1.500 d'oro che per 3 lettere ci mandasti a ricevere e chome vi dicemo i detti danari paghamo per lettera di Domenico di Cambio vostro, sì che sta bene. Il detto Domenico ci à tratto in Beltramuolo da Vigullo f. 200 d'oro: pagherelli e ponemo a vostro conto e a voi li traremo col più vostro vantago vedremo e di tutto v'aviseremo per modo starà bene. E altro non vi s'è a dire, vostri siamo. Per costà 3 1/2 in 3/4, Pisa 2, Brugia 3 1/2 questi melglo, Genova e Venezia pari, Parigi 2 1/2 questi pego. Idio vi ghuardi per Lemo e Ghisello e compagni, salute di Milano. Francescho di Marcho da Prato e compangni, in Firenze.