Al nome di Dio, amen. A dì 18 di novenbre 1394. Ier mattina per la via di Vinegia vi scrissi l'utima e disivi quanto fe' di bisongno, aretela auta, rispondete. E di poi ieri gunse qui Giovanni di Domenicho salvo, grazia a Dio, e la roba è a Lodi in buon luogho sì che sta bene. Apresso sono suti chon questi passagieri e detto loro quelo bisongna e voleano pure paghassimo per roba sottile a ragone di lb. 8 la soma. Ora infine abian tanto fatto che velli di chotone paghano per mercie grosse a ragone di s. 40 la soma e poi per riva s. 5 danari per balla e anche di questo mi debono lasciare a la peso quelo che voranno. E tafettà e veli di seta pagano per roba sottile a ragone di f. 5 la soma e simile ci debono lasciare del peso. Ò fatto mia possa venire a questo sengno e sta bene. Apresso, questa mattina ritornna Govanni a Lodi per la roba che vengna qui e sì abiamo una lettera da' dazieri di qui di queste 6 some chome ci siamo achordato cho loro e che questa è roba va per passo che anchora ci goverà parechi fiorini e sì ò scritto a Lodi a Petro di Vilanuova che ssia chon Govanni e veghino d'avere più a piacere si può e a bocha a lui ò detto quanto bisongna. Fate conto, se la roba fosse venuta qui a dirittura e ci chonvenia pagare per roba sottile e qui non era rimedio: fu buono a mandare a Lodi e fala ristare. La roba sarà qui domene cho la grazia di Dio e l'altro dì, chon nome di nostro Singnore, carichereno la metà in su' chara per Vigliana e uno chonducitore andrà chon esse e chon altra roba d'altri e nostra e insieme cho lui v'andrà Govanni e detto gli ò quanto bisongna a bocca. E chome il detto sarà a Vigliana ne manderà due balle per quelo chamino ch'andrà l'altra robe che penso sarà quelo de Reame e aviseranne Boninsengna per lo chamino chorto a cciò sapino che farsi quando sarà la roba a la Torre. E per la lettera i' scrissi a Boninsengna a dì 14 l'avisai di tuto a pieno in su questa forma. Chome vedete, a chamino di qui a Vigliana non metiamo altro che la metà. L'altra mandereno apresso in due volte: parci meglio a fare chosìe e di non chorore tanto periglio a un trato però il chamino è stato ghuasto un pezo chome che ora gà è 2 mesi no vi s'è fatto niuna chattività né piaccia a Dio avengna a questi tenpi. Quando la roba sarà a Vigliana ve ne aviserò e quanto seghuirà Govanni. E panni di chostì fini paghano per passo di qui la soma f. 5 s. 2 1/2 e speziarie paghano s. 36 e danari la soma. Se niente vedete da mandare avisatene di buonora a cciò la roba non s'abi a fare restare a Lodi che cci possiamo achordare chon questi dazieri che pure aremo qualche grazia e ben mi promettono faranno sì che sarò per contento. Ma tuttavia, quando la roba fosse qui, non se n'arebe quelo a piacere che areno quando sapreno dè venire che inanzi ci fareno a loro e traràsene miglore patti. Avendo a mandare di questi veli si potrebe pure, insino ci sono, mandare per vetturali a' loro passagi ed e lo faranno volentieri facendo bene i patti chiari cho loro che pagano i passagi per quelo ch'è la roba. E mandandone 1 somma per volta o due, però da Pisa qui vengono ispesso vetturali, e mandatele per qui sanz'andare a Viglana. E di qui le potreno mandare per chara chon altra roba e poi di là andrano a Vingnone per quelo chamino ch'andrà l'altra roba. I' chredo ch'e danari che pagate da Pisa in Aghua Morta di siqurtà faranno le spese di chostì a Vingnone larghamente e poi ve n'avanzerà anchora parechi e pure si chore periglo per chamini ma è gran pezo non ci si fa chattività. Quando vereno a mandare e si mandereno chome faranno gli altri e provederàssi a quelo buono che ssi potrà. Noi abiamo pagato i vetturali da Pisa qui per some 6 a f. 7 la soma e schonto loro quelo s'è prestato loro a Pisa. Àcci anchora altre spese che fatte che l'aremo ve le chonterò a punto coè a Domenico. E per questi medesimi vetturali mandiano a Pisa questo dì 20 di novenbre a' nostri 1 fardello di 51 pelle per foderi tra grandi e pichole e 2 paia di ghuanti di chamoscio che pesa tutto rubi 3 1/2. E deono avere per vettura e passagi f. 2 d'oro insino a Pisa. E scritto a Manno li spacci e 'l detto li deba portare da Pisa chostì e non dè avere niente di vettura né di passagi. Di poi questa mattina dì 20 è tornato Nanni da Lodi e la roba ci sarà stasera. Né altro vi dico. Cristo vi ghuardi. Per Vinega 4 e Gienova al tanto. Tommaso vostro in Milano. Questa vi mando per uno fiorentino torna di Fiandra. Francescho di Marcho e Stoldo di Lorenzo, in Firenze.