Al nome di Dio, amen. A dì 9 di febraio 1394. A dì 31 de l'altro per da Vinegia cho lettera di Zanobi di Tadeo vi scrissi l'utima e dettovi quanto alora fe' di bisongno, aute l'arete, rispondete. Di poi a dì 2 e dì 8 n'ò 3 vostre de dì 2 e dì 10 e 14 di gienaio e quanto in esse dite ò inteso, apresso vi rispondo. Non ci è anchora modo Francesco risponda a quanto li à scritto Francesco di choxtì: è vero che più dì è stato achupato che à dato moglie al fratelo. E al figluolo richordogliele e dicie di farlo chome arà il destro ma quanto a me pare, chome detto v'ò, insino non s'è chonto insieme cho noi a niente s'inpaccerebe. E di questo mi pare sua intenzione e 'l chontare non mancha per noi e altro non se ne piuò sì che non è da dire atenda a conpangnia di fuxtani chome ordinato era. De' fuxtani chiede Boninsengna per loro e per que' di Barzalona non s'è anchora fatto niente perché non ci è de' biachi sieno per là però ànno troppo grosse accie. Ma e n'è al Prato che tosto saranno ascutti: esendo chosa per là, li forniremo. Voi dite se di questi fuxtani bianchi di 2 candelieri se ne potesse avere a tenpo che non choxtassono più che ora si vendono. A questo vi dicho che volendone a tenpo vi chosterano più 12 per cento che a contanti e poi queli ci si vendono a tenpo non è mai vantagata roba ma chi potesse col danaio in mano si fa mè ch'altrimenti. E di questi de' 2 romiti non c'à bianchi e costeranno più s. 3 in 4 la peza che gli altri. Volendone esser ben serviti di questi di 2 candelieri, e s'ànno buoni chome i 2 romiti, si vorebono conprare gregi e chosteranno s. 53 in 54. E po' v'è di bianchire e charzare s. 3 per peza che veranno s. 56 in 57 la peza che volendone di questa bontà de' bianchi costarebono s. 59 e sarè faticha trovarnne e fate conto che in un mese si bianchirebono. Se volete dire del sengno de' 2 candelieri ben areno un amicho il farà. Di mettere qui cotoni da Vinegia non è da fare ora però ce n'è assai e non se ne vende se non a baratti o termine e chon pocho utile. E poi a Vinegia non è rimaso se none rifiuto secondo è scritto di là: se di nuovo facessono altro sarè da provedere. E se questi ch'ànno alchun sengno buono e àno del chotone potessono avere fustani che fossono soficenti al sengno il farebono, ma e non ci si baratta se non di queli non sono né possonsi vendere e volendo de' buoni è chome pepe. A Barzalona ò scritto e scrivo quanto bisongna di lane, zafferano e magla e simile d'aghora e chosì farò a voi per una sarà in questa. Lane di San Matteo ci viene da Gienova e danole per lb. 15 a danari cento. Dite n'è gunte a Pisa e a Gienova: ònne scritto, atendo risposta e poi vi dirò sopr'esse. Per altre v'ò detto de le spezie de' Benini venute da Vinegia e ite a Vingnone. Questi da Strada àn fatto quanto bisongna e queste utime 7 balle, coè 5 balle e 2 barili, abiamo mandate a Viglana più dì è. E per lo meglo e per meno spesa s'è deliberato vadino pure chome sono sanza tochare: qui àllo iscritto Stefanuolo da Strada che bisongna le rachonci e proveghavi bene e a Vingnone n'ò scritto a Nicholaio quanto bixongna. Simile del barile de' chandi che quelo di Ferara mandò per erro, ch'è vostro, che veghino dispaccalo e dirnne conto a Pixa: da loro saprete quanto seghuiranno, quando avemmo la vostra era partito da Viglana. Avendo iscritto quelo di Vingnone a Stefanuolo qui quelo si dovea, erano de le prime e non aveano a soprastare a Vigliana chome fecono. Or di poi andò pur tutto a Vingnone, Idio le conducha. Di queste ispezie che vengono da Vinega si paga qui per transito s. 36 per soma e non altro che s. 10 fanno grazia de la soma che si debono pagare di riva. De la roba avete a Pixa di Francesco e Domenico, e simile de la vostra che sete per mandare qui e quanto se n'è a fare sono avisato: quando qui sarano se ne farà quanto dite. E a questi dì ò auto balle 10 di seta da Vinegia da Zanobi che va a Monpiliere a Deo Anbruogi e qui dè pagare f. 5 s. 1 d. 8 ed e n'ò pagato f. 3 s. 5 E nel vero questi dazieri mi fanno piacere assai apresso gli altri e questa roba venuta da Vinegia non ci fa danno e di quela mandarete se ne farà sì che nne sarete contento. Tutta la roba va di qui a Vingnone per lo chamino chorto ma, perché le montangne sono charichate di neve, non possono portare per soma più dì 16 rubi: o sarebe molto achoncia o la inghorda vettura le chonducierebe. Vegio quanto dite per essere il mare ingharbuglato, pensate per lo mè fare andare e venire roba per tera esendo chosa possa portare la spesa: è bene il meglio, ma chose di pocho choxto le spese se la chonsuma. Or tuttavia i' penso a tutto avete proveduto tritamente chome so dè e preso il miglore partito, che Idio di tutto lasci seghuire il meglio e con salvamento. Del dano riceve la conpangnia di Pisa da 'Nsaldo Grimaldi mi dispiace quanto si piuò, che Dio ne li dia il mal ghuadangno e loro ristori in altro, direte che ne segue. Avete chiesto a Barzalona seta a' nostri e che la mandino a Vingnone e poi qui e di qui si mandi a Pisa e sì ne farò, chonduchala Idio a salvamento. Apresso avete detto a Vingnone mandi stame fine che ànno chonprato in Arli per voi. Direte che chosta ispaccato di Vingnone e se qui fosse niuno per chui si facesse e si potesse finire chon utile sarè buono. La grana ànno i nostri di Gienova a Marsilia vegio quanto dite avete scritto a Boninsengna: se di qui verà ne seghuirò quanto mi sarà chomesso. Questa non è per qui però non ci se ne aopera se non per tingnere alchuna volta peli di chamosscio, non so se si fosse per Vinegia. Se 'l zafferano avete chiesto, o si dè fornire in Chatelongna per Vinegia, chapiterà qui si manderà chome mi sarà detto. E avendovi a fare voi ed e si potesse finire qui chon utile non sarebe che buono ma chonveressi sapere il chosto ispaccato di Vingnone a cciò sapessi quanto s'è a fare, parendovi. Del choiame avete a Vingnone vegio diliberate farnne venire per terra qui e poi si mandi a *** per Bolongna per lo Po, e venendo ne farò quanto mi direte. Qui verebe charo ma tuttavia egli è assai più belo e migliore che questo di qui e si si vende questo s. 6 la libbra d'once 28. Di quelo di sufrone se n'arebe il pregio o pocha chosa più. Or tutavia quando qui sarà vedrò se nula se ne potrà fare chon utile. La soma di lib. 500 pagha cho la buleta in mano, a mandare a Ferara per lo Po, lb. 4 d'inperiali; e qui pagha s. 15 per soma e poi per riva s. 5 per balla. Anchora non potrà essere non se n'abi qualche a piacere da' dazieri e per me no rimarà. La soma di mercie sottili o mercie grosse, sia che ssi vuole se 'ntornno a la balla avesse 400 libbre di invoglie, non se ne tira giù altro che 10 per cento e di questo non farebono altro e chosì è l'ordine qui. Voi avete chiexto a Barzalona peli d'alume per qui. Dichovi che qui nn'è fornito per un pezo e àccene da vendere da 20 balle. E di quele vende' de' nostri di Vingnone se ne fe' a pena chapitale sì che da metterne qui non mi pare da fare. Ora ònne scrito a Boninsengna e a Barzalona in su questa forma: non so chome si faranno, non vorei che poi qui vi stessono a dosso. Anchora avete chiesto angneline di San Mateo e di Charnasciale e di quele di Maiolicha. Ragonate qui il cento f. 21 in 22 e 110 per cento e 3 nere per due bianche a danari contanti che vendendo a tenpo se n'arè f. 25 in 26 ma voi non sarete pagati inn un anno di via di tenpo, ci si fa mal pagamenti qui! Anegline d'Arli de la chaduta d'ora f. 16 cento a danari a deto modo esendo buona roba. Dite v'avisi che spesa à la lana a lavare in Arli e a schosciala e 'nsachare chome si dè. Fate conto a lavare ad aqua freda e ascugare e 'nsachare grossi 3 del quintale, àvi poi altre spese di farla venire a Vingnone. Poi da Vingnone a Viglana grossi 14 in 16 di vettura del quintale, poi da Viglana qui choxta in tutto s. 60 la balla tra di porto e dazi. Poi ci è il dazio e riva di qui, chosta in tutto s. 11 il cento: inanzi sia in fondaco di spese ci è assai! Fate conto che balle 41 ne menai da Vingnone, lavate in Arli, di quintali 124 che tornnò qui al peso cento 82 a pagamento, à 'uto di spese d'Arli insino qui venduta e pagato tuto, ànno auto di spese dal primo chosto insino finite qui f. 260 di camera. Se volete dire per la vostra avete là per farla venire qui non è da fare ora che n'abiano noi qui saccha 34 e none se n'è vendute anchora che 3 e anchora n'atendo da 50 saccha. Sì che per ora non ve ne inpaccate: èccene asai per ora che questi ne lavora ne voglono inanzi di San Mateo e spendere più che riescie loro meglio. Se di nuovo facesse altro vi dirò. Di quele di San Matteo ci è chi le ischoscia e chi nno: da Gienova ne sarete meglio avisato però quela vien qui è tutta lavata là ad aqua fredda. Ò deto loro ve n'avisino: qui ne viene tutto dì da Gienova e danole per lb. 15 in 15 1/2 cento a danari o pocho tenpo. Que' di Gienova non direbono mai pregio se nonn è domandata loro! Tenuta insino a dì 13 e di poi a dì 11 per da Gienova cho lettera de' nostri n'ebi due vostre l'una de dì 24 e l'altra dì 25 di gienaio: non v'achade risposta per 'l dire vi si fa in questa. Non vi maravigliate se Stefanuolo non vi risponde a tante lettere li avete scritto però dicie à risposto a Vinegia e poi ch'i' son qui e deo avere deto quanto bisongna e poi ànno assai da ffare. De la roba avete presta per mettere a chamino per qui sono avisato, vengna chol nome di Dio. Quando qui sarà ne farò quanto dite e provederò ispendere il meno si potrà. Se Anbruogio di Meo manderà niente, provederò a servilo chome per noi propi e quanto m'inporà seguirò. Non vi chal dire che altra tara faccino per invoglie sia intornno a balle: l'ordine loro sie 10 per cento, mettivene poi o vuoli poche o vuole assai. Di quanto mi sarà chomesso per Zanobi di Tadeo farò chome si dè e per modo starà bene, cho la grazia di Dio. E di certa roba mandata per Vingnone ò seguito quanto m'à deto e a Vinegia avisato di tutto, sì che basta. Pregio d'aguglie ò detto a Barzalona e simile a voi per una sarà in questa, provedetela. Non è a dire altro che Francesco di Basciano facci cho noi insino non s'è conto e per noi non rexta e no ne posso altro. I nostri di Vingnone e Barzalona, e prima per Francesco propio, provederò che di fustani saran ben serviti e tutto farò chon buono chonsiglo. Se verderame mi sarà mandato, il manderò a Vinegia a Zanobi. Ma direte voi se potendo finirne qui quando ci fosse chon utile, se si fa, e fatene dire conto a Vingnone qui a cciò si possa vedere quelo s'è a fare venendo il chaxo. Come vi dicho, il quintale di Vingnone come s'è lane o pelame o chotali chose grosse, choxta grossi 14 in 16 insino a Vigliana; poi da Viglana qui s. 60 la balla insino a la porta. Esendo roba sottile chome zafferano, grane, chosta il quintale da Vingnone a Viglana grossi 20 in 22; poi da Vigliana insino a la porta qui lb. 3 s. 15 balla. E a mandare di qui a Vigliana roba sottile costa lb. 4 la balla o però grossa s. 62 e la speziarie v'à per transito s. 58 la balla. Non dite altro per vostre lettere bisongna rispondere e di nuovo non cc'à. Chanbi per Gienova 4 1/4, Pisa 2 1/2 in 3, Vinegia 4 1/4, Parigi 1 1/2 per cento pegio, Brugia s. 30 d. 10. Cristo vi ghuardi per Tomaxo di ser Giovani in Milano, dì 14. Bartolomeo di Francesco è venuto qui e questo dì s'è partito e ito a Vigliana per esere a Vingnone. E 'n questa sarà una manda a Xtoldo, rispondete. Francescho di Marcho e Stoldo di Lorenzo, in Firenze.