Al nome di Dio, amen. A dì 13 di
febraio 1394.
A questi dì v'ò scritto quent'è suto di bisongno e niuna vostra ò poi e ora c'è
pocho a dire.
In questi 2 dì chredo fornire parte de'
fustani chiesto
Boninsengna per voi e
per loro e manderòli di presente e loro aviserò di tutto, e del
sengno arete la
miglore ci si faccino e chosì di que' di
guado.
Ragonate
pregio di
fustani si
stanno chome per altre v'ò detto e niuna
mutazione ànno poi e simile
zafferani.
Lane ci viene da
Genova tutto dì e danole per
lb
. 15 in 15 1
/2 il cento a
danari
le
San Mattee e d'
Arli
lb
. 13 cento.
In questa sarà una
scritta di
pregio d'
aghore provedetele bene e vedete se v'è
utile e, volendone, direte di qua
ragone e fate conto pocho più o pocho meno
chosteranno e simile del
peso saranno in un'
onca più o meno chome veranno.
Pare, secondo lo scrivere di
Stoldo, voi mandate in qua
zafferano per mettere a
Vinegia, sarebe buono potendolo finire qui chon
utile farlo o parendovi si farè.
Se ne vorebe dire
conto a
Vingnone a punto e poi da
Vingnone qui per vedere per
insino a quelo si può fare avendo
utile douto.
E se cci mandate altra
roba per me se ne farà quanto chomesso ci sarà e per modo
basterà.
Né altro vi dicho per ora. Cristo vi ghuardi per
Tomaxo di ser Giovani in
Milano.
Francescho di Marcho e
Lucha del Sera, in
Barzalona.