Al nome di Dio, amen. Dì 14 di luglio 1395. Ieri per Cristofano da Gogholi vetturale vi scrissi una lettera e poi questo dì co lettera di Manno n'ebi una vostra di 3 versi, ora dirò brieve. Per lo detto vi mandai de' nostri di Firenze 1 baletta di seta segnata di nostro sengno e fu rubi 6 e lib. 10, dè avere di vettura in tutto f. 4: quando l'avete ne fate quanto avete da' nostri detti e rispondete. E più vi mandai per lo detto 1 fardello di panni vechi di Guido Nicholucci da Prato, dè avere di vettura s. 14: quando l'avete fatene quanto avete da lui e fativi rendere le spexe. E più vi mandai per lo detto 1 balla di fustani neri fini di guado segnati del davitt, le peze pesa rubo 10, dè avere s. 13 inperiali di s. 32 fiorino de rubo e detta balla segnata di nostro sengno: quando l'avete vedete finila per lo mè che si piuò e d'avere i danari e ditene conto qui a me e rimettete i ritratto. In detta balla sia peze 11 di guado finisima roba che coxta lb. 7 peza, voròsene torre f. 5 o meglo, e più v'è un bordo belo, di questo si vorè tore f. 6 o meglo, e po' v'è meza peza per invogla. Fatene il mè potete di tutto e chome per voi fosse e dite conto e se cci parà vi manderò de l'altre. Fustani altri per ora non è da mettere in chostà. Dite chome vi fanno e che si vendono e 2 romiti. Lane non ci si vende al presente che vengono a dire niente. E poi questi da Monca sono a Vinegia cho pani, conviensi atendere tornino e, sechondo faranno de' pani, conperanno lane. Diròvi chome seguirà e se sarà da mettere di quela de' nostri di Firenze ve 'l dirò. Ragonate San Matteo lb. 15 1/2, d'Arli lb. 12 1/2 in 13 boce. L'aportatore di questa sie Guiccardo da Pesscina nostro amicho e viene con panni a guida coxtì e penso andrà insino a vedere Francesco: siavi rachomandato se niente bisongna e, se va, per lui mandate le lettere sarano in questa. Né altro per ora è a dire. Chanbi per coxtà 2, Gienova 3, Vinegia 4, Parigi 2 per cento pegio, Brugia s. 31 d. 4. Cristo vi ghuardi. Tomaxo di ser Giovanni, per Francesco di Marcho in Milano. Francesco di Marcho e Manno d'Albizo, in Pixa.