Al nome di Dio, amen. Dì 25 di
settenbre 1395.
A questi dì v'ò scritto quant'è suto di bisongno e niuna
vostra ò gà è più dì e per questa non è a dire.
Detto v'ò chome ò da
Boninsengna v'à
rimessi
f
. 400 e per
tale chome li avete qui a me li
rimettete chol più
utile si
piuò e in buone persone e avisatene. E perch'è
ragone
d'amici,
rimettete a punto e non manchi.
Il
sacco di
lana mi resta n'ò fatto
merchato chon uno, e dè
venire per esso di questa
settimana, per
lb
. 15
s
. 15 cento a
8 o 15 dì tenpo. Daròlo via e faròvene
conto e
rimetteròvi
quelo dovete avere da me a punto. Per questo, non manchi
rimettere que' di sopra e 'n persona s'abino.
Lane di
San Matteo c'à poche e
lb
. 15
s
. 5 s'è
venduta a
questi dì e asa' buona di pelo ma none sì bene lavata chome
la vostra: àcci al presente miglore
condizione
biancha che
nera.
Arli
lb
. 13 in
s
. 5 cento.
Fustani a l'usato.
Scritto, ò lettera da
Viglana da
Michele di Nono che la
roba
si piuò mandare siquramente per lo teren del
Conte di
Savoia:
ò a mandare
roba, faren secondo gl'altri e anche non sareno
de' primi a ronpere il ghiaccio.
Né altro vi dicho per questa. 1 a
Qurado, date. Costì 4 1
/2 in
5. Cristo vi ghuardi per
Tomaso di ser Giovani in
Milano.
Francescho di Marcho e
Andrea di Bonanno,
in
Gienova.