Al nome di Dio, amen. Dì 15 di febraio 1395. L'utima vi mandai dì 10 co lettera di Manno di ser Iacopo, aute l'arete. E poi a dì 13 ebi la vostra de dì 28 e con esse 2 da Firenze, a voi rispondo. Ebi in essa una seconda mandate a questi de' Maini, diè loro. Detto vi s'è come de le vostre lane s'è vendute 2 saccha e pregi. E di poi ò fatto mercato de le 14 saccha di bianche a lb. 16 s. 15 cento, co la buletta che costa s. 7 cento e tenpo a chalend'aprile a scritta di bancho: èsi tirato su quanto s'è potuto. Dèsi pesare domane, diròlovi. E di questo ritratto rinvertirò in fustani bianchi e di guado chome detto è in altre e di tutto sarete avisati. Restami ora saccha 8 di nera: chonveràsene fare miglore merchato. Or per farne fine non ghuarderò a una pichola chosa e finita n'arete conto. E nn'è venuta chostà assai: non so chome farano di prego. Qui ci se ne vende pocha e quest'altri che cce ne mettono le danno per lb. 15 s. 10 in lb. 16 cento a danari e 1 o in 2 mesi tenpo. Arete conto di queste e vedete se 'l mandare farà per voi. E mandando, fate lavare chome gli altri che le mettono qui insino a 2 per cento meglio perché avendo un pò vantagio si vende e gli altri tenghono, vedete se si potrà fare. Di nere non mandate se non ve ne domando, sieno pure bianche che si spacciano meglio. Le 9 balle di fustani mandate a Barzalona come detto vi s'è e noi di tutto avisate. Piacimi le 3 balle di Inghilese abiate aute e di poi arete [] 2 mandate e apresso conto d'esse e mandato [] come ci sarè paruto. E per resto d'esse che sono lb. 49 s. 9 d. 5 inperiali v'ò tratto insino a dì 12 in Bartolomeo di ser Iacomo f. 30 s. 4 oro per chanbio de' sopradetti auti qui da Manno di ser Iacomo e conpagni. Al tenpo li pagate e ponete a conto di Inghilese come detto vi s'è. La 'nvoglia venduta e gittata via per s. 50 peza s'avere la potete per 1/4 fiorino di guadangno, prendetela e mandatela qui: a noi costò s. 50 inperiali. Verdetto sta qui a l'usato, s'altro farà vi dirò. Zafferano orta non ci à, s. 53 in 54 libbra varebe: a l'entrare di questa Quaresima, potendo mandare presto e chon utile, il potete fare. D'altra ragone di Catelongna non ci à sì buono spaccio: belinghieri s. 47 in 48 libbra, mercadieri niente. Stassi il chamino di qui a Vigliana e Pineruolo pur chosì e niente vi si manda per niuno. Se roba avete a mandare in qua, salvate costà tanto vi dicha altro esendo roba per Vingnone. Vegio Cristofano è per ire a Vingnone di che mi piace. Come arete visto, per qua non è da fare conto dire per ora s'altro no viene di nuovo: saprete di continovo come farà. Puossi dire Cristofano prò li faccia che gà è tanto dovea ire, ora di tutto sia lodato Idio. Né altro per ora ci è a dire. Direte voi di chontinovo chome v'è passagi per Chatalongna e per Provenza. Cristo vi ghuardi per. Saràcci 1 a Firenze, mandate. Tomaso di ser Giovani in Milano. Francesco di Marcho e Manno d'Albizo, in Pixa.