Al nome di Dio, amen. A dì 15 d'aprile 1396. Conto di spese fatte a una chassa di tafettà e seta avemo da Pisa da' nostri e mandata a Vingnone per Ginevra come direno: per vettura e passagi da Pisa qui lb. 8 s. 17; per dazio di Milano per patto lb. 1 s. 5; per riva s. 5, per la pesa, fanti e guardie s. 2 lb. s. 7; per levatura et buletta di Singnore lb. s. - d. 10; per buletta di passo e per la contralettera lb. s. - d. 9; per bracia 4 di chanovaccio per invoglialle in fardelli con altre balle lb. s. 5; per corde e legare s. 2, per noi s. 4 lb. s. 6; per porto e pedagi di qui a Ginevra lb. 5 s. 16; soma lb. 16 s. 18 d. 7 inperiali. E tanto ponete a mio se fatto non è e rispondete. Cristo vi guardi per Tommaso di ser Giovani in Milano. Francesco di Marcho e Stoldo di Lorenzo, in Firenze. Posto al Memoriale E, e. 303. Conto.