Al nome di Dio, amen. Dì 24 di luglio 1396. A questi dì v'ò scritto il bisongno e ora dirò pocho. Non ci è prenditore a niun pregio per costà e pochi per Vinegia. Ora, per non perdere tenpo, rimetto a Vinegia dì 26 di questo a usanza a Zanobi di Tadeo la valuta di lb. 15 di grossi. Per altra vi dirò come achonciare li arete sì che scrivete a Vinegia quanto a far n'ànno. La lana, coè il saccho non è ancora fatto niente che pelo non ci se ne vende, boce lb. 14 cento. Fustani e altre cose a l'usato e pocho si fa. Nè altro dicho. Cristo vi ghuardi per Tomaxo di ser Giovani, salute. Francescho di Marcho e Manno d'Albizo, in Pixa.