Al nome di Dio, amen. Dì 13 di novenbre 1396. A questi dì v'ò scritto quant'è suto di bisongno e dì 7 ebi una vostra picola e per questa è pocho a dire. Come v'ò detto per più altre, Monte degli Ochi è vivo e qui aconcio co la Chiesa per 50 fiorini l'anno e anchora li faranno meglio. Ora, quando verò in costà a questo gienaio mi vuole inporre alchuna chosa dicha a' suoi parenti, Idio vi ci conducha s'è di suo piacere. Avesti e chamosci, mi piace e altro nonn è a dire. A questi dì pasati ò mandato roba asai a Vingnone e anchora n'ò in punto per mandare da 12 balle ma fate conto è più d'un mese non ci s'è potuto mandare niente che mai ci à fatto altro che piovere e questa non è roba da mettere a negare, Idio provecha al meglo. E in questi 2 dì andrò insino a Cremona per chonprare 5 o 'n 6 balle di fustani sottili pe nostri di Vingnone provederò saranno ben serviti. E questo dì mando a Pixa a' nostri, che mandino a Barzalona o Valenza, 8 balle di fustani de' nostri di Vingnone e siqurati per la valuta. Proveghino ora in là loro chome bisongna, che Dio ne presti salvamento. I' sento da 'lchuno che Guiccardo da Pescina dè andare a Pixa a questi dì e per anchora niente me ne dice e non so se 'l dirà. Se vi paresse falli scrivere niente sopra questi conti, il potete fare che chome vedete sono gente lunghe e altro, per insino a qui, non se n'è potuto trarre. Ora i' ò scritto questo dì a Manno che, chome niente vi sia, ve n'avisi voi, poi de lo scrivere fate come vi pare. E se Stoldo avesse a 'ndare là per altro, sentendo vi fose per stare 6 o 'n 8 dì, verebe a punto. Fate Manno ve ne scriva e io s'altro sentirò vi dirò. Non so se fustani ànno mandato a Pisa li finirà là o se li manderà a Barzalona, da' nostri il saprete. Altro per questa no vi dicho. Cristo vi ghuardi per Tomaso vostro vi si racomanda. Francescho di Marcho, in Prato. Propio.