Al nome di Dio, amen. A dì 13 di gienaio 1396. L'utima vi mandai dì 9 per messer Giovani d'Alzate e disivi il bisongno. Poi dì 10 n'ebi una vostra de dì 16, rispondo. Come vi dicemo a dì 8 vi mandamo per Ganin Preve e per Stefan da Serravalle balle 2 di fustani sengnati di nostro sengno. E deono avere s. 3 genovini e pasagi usi per lo chamino da Pavia costà che quel di Pavia pagamo noi. Spero ora l'arete auti e noi avisato. Questo si vogliono mandare a Barzalona per li primi passagi e siqurate come detto vi s'è. Ongni balla di fustani bianchi son peze 24 e costano spaccati di qui e di Pavia f. 46 1/2 la balla e per tanto vi prendete siqurtà e per più per le spese vi farete voi. E apresso questi chome c'arà vetturali siquri ne daren loro due altre balle e chosì v'arem mandato quelo aremo per Catelongna pure che siquro si vada e ch'altri ne mandi. De' danari rimessovi da Vingnone sono avisato, seguite quanto detto è. Trassivi a dì 4 in Giovani de l'Angnello f. 200 per altretanti qui da Boromeo: pagate e ponete a conto di Vingnone. E a dì 9 vi mandai a pagare in Manfredi Serazone e Giovanuolo da Feghino f. 150 per 150 qui da Gabriuolo Serrazone. E dì 11 vi mandai a pagare a Lando Vanelli f. 100 per 100 qui da Ganino Michele. Tutti pagate e ponete a conto de' nostri di Vingnone e rispondete. A Boromeo ò pagato f. 301 s. - tratti per Lanfranco Sparvieri e detto nonn è venuto anchora. Qui dèe eserre domane o l'altro e se più danari mi darà che detti vi dirò. E danari tratti que' di Francesco di Bonachorsero ò pagato e tratto da Vinegia come disono. Anchora soprastarò qui alqun dì più non credevo: quando arò a punto per partire ve 'l dirò. Saràcci una vostra auta da Vinegia e 2 d'amici, fate dovere. Né altro vi dicho per questa. Cristo vi ghuardi. Per costà pari. Rimettete s'a rimettere avete niente pe nostri di Pixa. Tomaso di ser Giovani in Milano. Francescho di Marcho e Andrea di Bonanno, in Gienova.