Al nome di Dio, amen. A dì 27 di gienaio 1396. Ebi una vostra per Antonio Manini, rispondo. Più dì è ebi la lettera di mano de' nostri di Genova che v'à Domenico Grasso dove dovete avere f. 136 s. -. E di poi è suto qui Ganino Grasso e dicimi che 'l tenpo de' detti fu a Natale e che anchora non àno rischosi danari ma in questi dì andrè a vedere se li può avere e, auti che gli arà, gli porterà qui. Quando ciò sarà vi dirò. Da Marchexino ò risposta e dice v'à scritto a Pixa che vendiate tanto del suo per ongni pregio che voi siate paghati e in questa sarà una sua risposta. È vero che gli mandai a pagare lb. 39 s. 6 d. 1 e credo li pagasse: questi, come da llui l'arò, li porò a vostro conto. Da' Boni di Bresscia ò che non me li possono mandare che non v'è per chi ne rimettono ma che loro li tragha e 'l modo non c'è per là. Ò detto veghino di mandalli come prima possono, diròvi che faranno. Avete aute le partite salde e dite v'è erori assai quant'io non so chome ve la fate ch'a dovere stanno e per questa vi chiarirò alchuna parte. Prima voi dite de' f. 208 trattoci per voi in Marchexino e che vi metto f. 209: questo è ragione però che per tutte lettere di paghamento che venghono qui si pagharono i danari netti e non iscritti, e da netti a scritta si à d. 2 per fiorino e si mette 1/2 per cento. E chosì rimettendo voi de' vostri danari aresti il medeximo vantagio perch'è chosì qui l'uxo per ongni lettera di chanbio che vengha di fuori a paghare qui. E ongni chanbio che cci si fa qui perché parte si sia si paghano i danari scriti in bancho sanza vantagio niuno. E chi avesse bisongno di contanti per spexe a togli di bancho pagano 1/2 per cento sì che e 100 tornano 99 1/2 a' pagamenti di contanti. E chosì ongni pagamento ci si fa di merchantie ci si vendono se a danari scritti che a volegli contanti son pegio 1/2 per cento. E a pagare lettere di chanbio si pagano netti che 100 fiorini netti sono 100 1/2 scritti sì che alla lettere vostre, e 208 e 155, s'è posto a vostro conto il dovere a punto e però aconciateli chome vi si dice per le partite. E siate certi ch'a voi né niuno voglian mordere né fare altro che 'l dovere dove il chonosciamo. Apresso dite di lb. 15 di grossi rimessi per voi a Vinegia vi mettiamo qui f. 156 3/8. Questo è dovere ch'egli erano pegio allora il pregio e questi che rimettemo fu per altri amici che a noi niente ne tocha perché facessimo il chanbio cho noi e però, se no gli avete aconci, sì gli aconciate chome vi s'è detto. Apresso dite v'è lb. 2 s. 10 di rifacimento a Iacopo da Ponte per lana si trovò bangnata, quando l'ebe a Moncia, dentro nel mezo delle sacha e chonvenisi mandare a vedere e fu fatta pegio s. 50. E chosì mi convenne rifare e no lle sbatte' de la somma del conto perché l'avevo già aconcia a libro e mandato conto e però posi dovessi dare come li pagai, sì che anchora questo sta a dovere. E più dite v'è un conto di saccha 8 di lana che la prima volta il fe' montare lb. 237 s. 9 d. 8 e per le partite metto lb. 236 s. 9 d. 8. Una volta chome sta le partite e la verità è chosì: potrete vedere per lo conto vi mando in questa un'altra volta e però aconciate chome stanno le partite. E resto delle partite di Pixa dite no vi piace e che no volete portare il danno: di questo no vi si fa torto nuno però che vi do chosì il vantagio a voi di 3 per cento come il tolgho per noi. Voi dite f. 10 s. 16 d. 4 oro vi metto in detto conto avete posto a conto di Vingnone. Se voi l'avate posto a conto di Vingnone che me ne faciavate voi conto a me. Or questo leverò dal vostro conto in Pixa e anche mi chonviene levare da conto di Vingnone e altra volta, quando ne fate conto a Vingnone, non bisongna far qui. Or questi f. 10 s. - che vagliono in Milano, col prò di 3 per cento a voi vantagio, lb. 17 s. 16 d. 5 inperiali com'ò messo doviate avere così metterò li doviate dare poché a Vingnone n'avete fatto conto. E di nuovo ò posto doviate avere in Pixa f. 28 s. 11 d. 4 oro e questi quando rimetterò il vostro resto, o Pixa o Vinegia o Genova, sì ve gli ragonerò in Milano a vostro prò 3 per cento che sono più s. 28 d'inperiali che veranno a eserr qui lb. 47 s. 2 sì che questo prò di 3 per cento vi do io chosì come il tolgho di que' dovete dare a me in Pixa e tornna tutto a un conto. Voi mi contasti una volta avere tratto netti di 12 peze di fustani neri f. 53 s. 9 d. 7 oro e pù per l'anvoglia s. 14 oro e tanto posto mi doviate dare per questa balla venduta f. 54 s. 3 d. 7 oro e tanto ve n'ò messo in partite. Che chreda, riguardatele e vedete s'è chosì e se bisongna ve le manderò un'altra volta e arebe tre poi. E resto delle partite in Milano come v'ò detto fu lb. 66 s. 1 inperiali e di questi aveo fatto creditore Marchexino in altre nostre ragioni. Poi dicesti vi dovea dare e che resto tengnam per voi che levato l'ò da suo conto e messo a vostro e sì ò posto mi doviate dare pe f. 10 s. 16 d. 4 oro contasti a Vingnone lb. 17 s. 16 d. 5 chome vi metto in avere sì che voi resteresti avere lb. 48 s. 4 d. 7 in Milano e chosì sta a punto e queste 2 partite di lb. 17 s. - a voi sono per niente. E però provedete come vi si dice che voi restate avere da me lb. 48 s. 4 d. 7 e in Pixa f. 28 s. - e, come arò altri danari di vostro, di presente li rimetterò come detto è. Farò sanz'altro dire per questa. Chanbi per Vinega 4 1/2, Pixa 2 1/2, Genova 3/4 pegio, Parigi 2 meglio, Brugia s. 30 d. 11 franco. Cristo vi ghuardi per Tommaso di ser Giovani in Milano. Francescho di Marcho e Manno d'Albizo, in Firenze.