Al nuome di Dio, amen. Fatta a dì 17 di ginaio 1398. A dì 15 di questo ve scrisse mia lettere per la qualle ve scrisse chomo aveva riceuto la prima e la seconda lettera del chambio di f. 256 s. 8 che veneva qua a pagare a Iacopo Micheli. Sì che sapiatti che li diti dinari i' ò receuto sì che sta bene. Più me avixatte chomo è piacudo a Dio di chiamare l'anima di Bonasegnia di Mateo. E similli ieri ricevetti 2 lettera, l'una di mane di Priore di Lorenzo e l'altra di mane di Tieri di Benco, e di questa morte molto me ne dolo però che iera meo amicho. Similli m'avixano che Tomaxo di ser Giovani andarà a Vignione per stare: di cò son molte contento. Altro per questa no dicho. Idio vi ghuarda sempre. Chambi per chostì quisti pexo 5 per cento, per Vinegia 10 pexo quisti. Giovani da Pesciano, saluti da Millano, Francescho di Marcho e Andrea di Bonanno chompagni, in Gienova. Propio.