Al nuomen di Dio, amen. Fatta a dì 28 di febraio 1399. Ieri feci un chambio de f. 124 1/2 cho Boromeo di Boromei e fovi per lb. 216 s. 10 d. 9 ricevuti qua da luy. E ogi ricevo una vostra lettera fatta a dì 24 di questo che vi rispondo. Scrivitti che di presente me remeteritti f. 124 s. - che me restano: si remetuto li avesano li detti dinari, preghano che voy voliatti pagare la ditta lettera che ve mando a pagare a voy costà e remetiti i ditti dinari qua a pagare a me però che serano ben pagati. E se di detti dinari non avese abiuto mistere no li averebe mandati a pagare! Similli, chomo voy sitti avixati per una lettera fatta ieri, da qui a dì 10 ve manderò a pagare f. 125 per quilli da Vignione però che, debiando fornire un chiesto per loro fatto, averò bisognio di ditti dinari. Altro per questa no dicho. Idio di ghuarda sempre. Giovani da Pessano da Millano. Francescho di Marcho e Andrea di Bonanno chompagni, in Gienova. Propio.