Al numen di Dio, amen. Fatta a dì 10 di dicembre 1400. Per la mano di Giovani d'Alzate ve scrisse mia lettera e per lo ditto ve serà datta. E per essa v'avixe e fece risposta a una vostra lettera sì che per questa ve scrivo. Chomo ve disse per la ditta lettera i dinari che mando a pagare costà sì mandati a pagare a Vignioni però che io me intendo cho loro. E hora di novo cove ogi i' ò fatto un chambio cho Bonromeo di Bonromeo di f. 150 per lb. 248 s. 8 inperiali riceuti qua dal ditto e pagariti costà in Nicholò di ser Pietro. Quisti dinari se me fa mistere per chomprare merze e arme per quilli da Vignioni, unde sapiatti che m'àno scritto che tragha quisti dinari costà e che voy li mandati a pagare a Vignioni e cò no mancha. Apresso m'àno avixatto che ànno vendutti certi mei fustani che avevano a Vignioni a vendere e che ànno remetuto qua in parte di ditti dinari. Unde piaceve di scrive si ànno remetuto i ditti dinari e si li avitti riceuti e, in caxo che avitti riceuti i ditti dinari, tenitili fino che ve scrivarò altro. Anchora debio avere da Francescho e Domenicho certi dinari per spesse fatte sopra 3 balle di velli e per dinari pagati per vetura da Pissa fino qui, li quali dinari scrivivano che mandase a pagare costì un Vignioni, unde li meterò al chunto di quilli di Vignioni e cho loro me intenderò di quisti dinari e spessa. Ogi s'è partito un chorero che va a Vignioni di longo e per lo ditto i' ò avixato quilli da Vignioni chomo ve mando a pagare f. 150 e che ve scrivo che i ditti dinari mandariti a pagare a Vignioni, unde di quisti dinari serano avixati. Àzo certi fustani di ghuado boni che som cerca 4 balle: piaceve d'avixarme si costì se venderebeno. Similli, si costì ànno requesta i fustani bianchi però possando e ghuadagniare ne manderebe. Lanna nera di Proventia se venderebe ben, però che no ce n'è, se ne trovarebe a dinari lb. 11 lo centinaio; biancha lb. 9 s. 5 in s. 10. Fustani bianchi boni lb. 2 s. 13, neri lb. 6 s. 14. Altro per questa no dicho. Idio vi guarda. Per costì 3 1/2 per cento, per Venegia **. Giovani da Pessano da Millano. Francescho di Marcho e compagni, in Genova.