Al nuomen di Dio, amen. Fatta a dì 17 di setenbre 1401. Ieri ricevetti una vostra fatta a dì 2 di setenbre e chon essa una di Bindo Piaciti e una di Tomaxi. Tomaxe è partito fino a dì 9 di questo per ire a Vignione ma per lo primo la mandarò a Vignione. Al fatto de la vostra lettera va risposto. Veco chomo voy avitto scritto a Vinegia a Bindo Piaciti che chompra per voy e per mi sachi 10 di cottono cove 4 sachi de 'mane, 3 d'acheri, 3 di sciame. Son molte contento e no se ne pò fa mallo nesuno al pregio che varà hora e che el ditto chottono se chompra a termino di 3 o 'n 4 mesi domente che no fosse troppo grande differentia del termino a dinari. E che in casso che fosse troppo grande differentia che al chomprà a dinari e che i ditti dinari me serveritto. Di questo no ve posso troppo regratiare ma ve fo a sapere che non è persona per che fesse tanto chomo farebe per voy e sapiati che per lo tempo passatto io ricevetti di grande serviti da Boninsegnia che iera vostro, unde volio essere vostro servitore e se volio fare per voy chomo fosseno me mayore che ve reputo e sete, vederitti che serò solicito e presto. E chomo lo cottono serà qui remeterò la mia parte di dinari però che i' ò lanna di Bregovia a vendere e certe balzane cove coyrame [] i' ò chomprato a la fera di Genevra unde procurarò a venderli per chi abia [] posso stare grande tempo che no abia dinari. Apresso veco [] di fare ben ve regratio per mille volte e se prego Dio che ve dagha []. Similie veco che voy sitti malanchonioxo per caxone de lo protesto, Dio [] che lo pò fare. È vero che ogi i' ò scritto a Vinegia al ditto Bindo in questa forma che son contento che al chomprà sachi 10 di cotono chomo i' ò ditto di sopra cove sachi 4 d'amano, sachi 3 d'acheri e sachi 3 d'asciame, e che el ditto chottono vegha di chomprare al termino di 3 o 'n 4 mesi e che, avante che sia el termino, ghe remeterò i dinari a Vinegia. E in casso che no se possa avere al termino che à, lo chompra a dinari e che voy me fariti questo servitio che me serveriti di dinari. Apresso i' ò scritto al ditto Bindo che, in casso che se rationase che el cottono devesse bassare di pregio avante che ritornasse i ghalee, che no chomprasse in sì presto ma avante aspetasse un pocho e che sopra questo sia axisatto. Quando Tomaxe se partì per andare a Vignione me lassò certe balle di merze e di maglia e ben l'averebe metuto a chamino Tomaxe ma no se poteva trare nesuna magia di fora de Millano nì al presente, no c'è remedio per potere mandare la magia. Li balle di merze mandarò di presente a Geneva e da in llì andarano a Vignione. La magia è un poco incharita, no di meno ce n'è asay bon merchato. Cote di 1/2 bota s'arebe per lb. 12 in 12 s. 16 belle, da botta lb. 19 belle. Volgi. Tomaxe ve scrisse da mia parte che mandisano certe coppie de veluti e 1 peza di taffetà di grane per voy e per mi. Se voy lo mandati trovaritti che voy ne ghadagniaritti ben: toliti al termino de 3 mesi che voy avritti i dinari avante che sia el termino. Sopra cottoni trovaritti che se ne capitarà ben e vederitti se renderà bona ratione e, fatiando, ben se ne potrà seghuire. Scrivarò spesso e di tutto saritti avixato. Altro per questa no dicho. Idio vi ghuarda sempre. Mandarò un prochura al ditto Bindo a cò possa spaciare el ditto cottono in mia nome per avantagiare. Cotono cobe amano lb. 21, acheri lb. 20, sciame lb. 18 lo cento a dinari. Lanna di San Matheo lb. 12, di Arli lb. 9 s. 10, di Bregovia lb. 22. Chambi per Vinegia 11, per Genova 3 1/2 quisti pexo, ducati s. 36, fiorini s. 35. Fustani boni di 2 candelieri lb. 3, di ghuado lb. 7 a dinari. Giovani da Pessano, saluti da Millano. Francescho di Marcho, unde sia.