Sono stato alla
Gabella, per la novità v'è fatta; e dopo
molte cose dette, come da
Stoldo avea saputo, la
Gabella
vuole sapere il vero sopra 'l fatto della
dota, e veduta la
verità, ne farà
tassa, e sopra essa dugento
fiorini non
vuole accettare
. Ove che no, e' vogliono esser chiariti
quanta ella fu, e provvederannovi; però che coloro credono
n'aveste
fiorini M, ove l'altra diede
fiorini 700 a
Niccolò.
Auta ch'arò vostra risposta, ne piglierò partito; che a dire
ciò
sarebbe troppo lunga la lettera. Lasciate a
Stoldo e a
me, e ne farò come di propii fatti. E nel vero, maraviglia
pare, voi non abbiate mai nè auta nè fatta
dota alla donna.
Vuolcisi dare spaccio, chè non ci s'aggiunga spesa.
LAPO. -