Perchè a destarvi dell'anima vostra, che dubito non sia agghiacciata e addormentata, vuole essere altro martello che d'uomo o di femmina, però vi fo a ciò fine per ora, e ricordarovvi del bisogno del corpo del vostro amico, chè del vostro corpo credo curate anche poco. L'aceto del fiasco è logoro, e quelle fave di messer Piero o vostre sono venute meno. Vorrei che intra tanti e sì spessi furori in che vi ritrovate, e di maestri, manovali, opere, galcine, rena, pietre, gride e disperamenti, non vi dimenticasse il procaccio di questa mercatanzia, per soprasello a una delle some che mandate a madonna santa Ave. Pur ieri fu' io buono amico a messer Piero per la 'mposta che si pone ora a Prato, o che non n'arà nulla o poco, se mi fia tenuto il fermo. Dio aiuti voi e loro d'ogni cosa. Voi so bene n'avete bisogno, forse più che qualunche procuratore o avvocato; e non vel credete! - LAPUS vester. VIII decembris.