Al Nome di Dio, a dì 15 di marzo 1397. A dì 11 avamo 2 vostre, l'ultima de dì 23 del passato. Rispondiamo apresso. Richordate lo spacio di quele vostre lane: di che vi diciamo chol nome di Dio, abiamo spaciate le 6 balle di vostra ragione, tutti al termine di 6 in 8 mexi, a duc. 14 (il) centinaio, a tôrre panni a denari, cioè panni de Verona al termine. E più abiàno spaciata una balla delle 4 de' vostri di Pisa, al medeximo modo, vedremo di dare fine a' resto, con più vostro vantagio potremo e diremo conto di tutto, come bixogna. Bene vi diciamo sono tenute chattiva roba e chi n'à una volta no' ne vuole più. E dichono sono lane da disertare huomini. Per l'avenire, per Dio, se venite a mandare, si vuole mandare migliore roba. Da Manno degl'Agli vostro, abiamo aùto lettere di Bologna ed è andato a Vinegia: abiagli scritto venga qui, per vedere la Terra e vedere lo spaccio de le lane. Nè più per questa: siamo vostri, Idio con voi. Antonio di Maffei e compagni, in Verona.