Al nome di Dio, a dì xj di
giennaio 1400
Abianvi scritto più e più lettere e mai abiamo avuto risposta: piacavi rispondere.
Da' nostri di
Roma, abiamo, v'àno scritto che i nostro
olio finiate per lo
corso, e
ancho noi lo vi ricordiano che ne voglamo fine: così fate e noi avisate. Rispondete.
Diciemovi ci avisassi che
spacco costà avessono
pelli angneline
nere basette de la
ragione delle
romanesche. Se nonne avessi avisati, ciene avisate che
pregio costà se
n'avesse e che quantità se ne
spaccase: così fate. Rispondete.
Ancho vi dicemo e diciamo ci avisassi
pregio di
sapone sodo e quanto se ne
spaccasse,
che potrà essere, esendo
pasagio per costà, ve ne manderemo. Rispondete.
Per le mani de' nostri abiamo avuto le nostre
partite ci mandate, e perché voi no
mettete dal principio della
ragione, no lle possiamo
aconcare e in questa vi mandiamo
noi: provedetele e quello vi manchasse a mettere, lo mettete, e noi le rimandate
salde.
Rispondete.
Aprossimasi il tenpo de'
danari de' vostri
pani: faremo d'averli e, avuti li aremo, li vi
rimetteremo e saretene avisati.
E altro per questa non vi abiamo a dire. Siamo a' vostri piaceri.
Canbi: per costà,
lb
. 7
s
. 19;
Firenze, 47.
Angnolo e
Giuliano, in
Ghaeta. Cristo vi guardi.
Franciescho di Marcho e
conpa
., in
Gienova
Risposto