Al nome di Dio, amen. A dì 1 di
marzo 1394
E' gli è più dì non v'abiamo scritto per non essere stato di bisogno.
E ieri n'avemo una vostra fatta a dì x del passato: rispondiamo
apresso a che fia bisogno.
Vo' dite aver lettera di
Caffa, da
Lapaco di Iachopo e che vi dicie ci
à mandate per le
ghale' de' gienovesi cierta quantità di
ciera che noi
li
vendiano. E più dite, avete da
Marsilio di maestro Ghuco, che vene
in su dette
ghalee, ci
chonsegnorono detta
ciera quando furon qui; che
vi diciamo che di questo niente sappiamo, e da persona ci è stata
asegniata
ciera nè pocho nè assai, nè da
Lapacio abiamo lettera che
detta
ciera avessimo presa, che se da llui avessimo avuto di
prenderla, l'aremo fatto e seguitone quanto ci avesse scritto. Sì che
informatevi meglo da
Marsilio a chui detta
ciera
asegnorono e chon lor
ve ne 'n
tedete.
Dite v'avisiamo s'e'
panni ci chondusse
Andrea Lomellino sono
spaciati,
per modo che chi ciene mettesse ne faciesse
utile niuno; che vi
diciamo che n'è sì ripieno cò che ci è, che chi ciene mettese ne
farebe poch'
utile. A llui n'era restati alchuni che gli à mandati a
Palermo in sulla
nave turcha che partì di qui in questi dì. Ma
perch'egli à avuto a
dare a
Re, in duo volte, xx mila
fiorini i quali à
prestati, gli à dati
pani i buo parte e questi tali, e'
Re, gli à
assegnati a cierti
cittadini e datine a'
soldati, e per questo e per altri modi se ne
sono sparti molti e ànno levato el
pregio a tutti gli altri. E'
panni
di
Firenze non ci ànno buona
chondizione, perché la giente è
inpoverita e stritta, e 'l
forte de'
panni ci si
spaciano di
panni
grossi in fuori, son
Vervi, sì che altrove vi chonviene por l'animo,
che no' tegnamo più tosto per pigiorar la
chondizion del paese ogni dì
che migliorare.
Altro non dite bisogni risposta, nè per noi altro vi s'è a dire. Siamo
a' piaceri vostri.
Per chostà, 48 1
/1;
Pisa, 50 1
/1;
Gienova,
s
.
5. Cristo vi guardi.
Filippo di Michele e
compagni, in
Gaeta
Michele di Iachopo à la
ciera: schrivete a noi, e dicie avervene
avisati. Abialli detto vi
rimetta
f
. cl: dicie non à anchora ciento,
ma non ghuardava a quello, arebevene
rimessi
f
. 150, ma nel vero e'
non ci è un
pigliatore. Anche vi guardi Idio. Dì 3.
Franciescho di Marcho e
Stoldo di Lorenzo, in
Firenze
1394 Da
Ghaeta, a dì xiij di
marzo