Al nome di Dio, a dì viiij di
magio 1401
Di
marzo, per la
nave di
Bernardo in Pillicieri, vi scrivemo l'ultima; e più dì
sono, avemo una vostra de dì 6 di
giennaio: pocha risposta acade, farelavi in
questa. Rispondete.
Mandamovi il
conto de le vostre
montonine e, come per più ditto v'abiamo, ne
rifacemo
netti,
abattutone ongni spesa,
on
. 3
tt
. 22
gr
. 2 e di tanto vi facemo
creditore.
E sì vi dicemo,
conpramo per voi
botti otto di
grechi, li quali vi mandamo per la
nave di
Bernardo in Pillicieri che costà li dovia consengnare a voi, e no
venendo costà, li cosengnase a
Barzalona a' vostri: che Idio salvi l'abi fatto. Il
conto
d'essi v'abiamo mandato e come per esso arete visto
montorono,
spaccati,
on
. 10
tt
. 27
gr
. 7 di
ka
rlini e di tanto vi facemo
debitore.
E per ditta cagione vi dicemo traemo a' vostri di
Gienova, i loro medesimi,
lb
. 85
s
. 8
d
. 3 di
gienovini, per
on
. 10
tt
. 24
gr
. 7, qui, a vostro e a loro
conto.
E sì
rimettemo loro per voi, per
ritratto delle
montonine,
lb
. 29
s
. 10
d
. 4 di
gienovini, per
on
. 3
tt
. 22
gr
. 2, qui, a nostro
conto e de' nostri di
Roma: di tutti
fate la
scritta bisongna se fatto no llo avessi, e rispondete.
Abiamo visto che per insino a l'ultimo de la facca de la vostra lettera nonn abiavate
finito, acietto uno
caratello, del nostro
tartaro, a
lb
. 9 1
/1
charicha; e dite,
pensate suo
pregio sarà
lb
. 8 la
charicha, che vi dicamo al
pregio non ci è
profitto;
nondimancho, non posendo fare meglo, siamo contenti lo diate, ma
vantagiatelo a
vostra possa e fatene come se vostro fosse e
spaccatelo presto, e di quanto seguite
o siete per seguire n'avisate. E della
polvere fate ancho il meglo potete; e de
ritratto di ditto
tartaro vi dicemo e dicamo ci mandassi
chuoi barberesche o
ciera, e
così fate. Che Dio ne presti salvamento e
guadangno.
E sì abiamo visto abiavate mandato del nostro
tartaro a' vostri di
Valenza,
caratella
2, cioè uno di
tartaro e uno di
polvere: atendiamo l'abino avuto e finitolo e noi
avisatone.
E rimangnamo avisati che
riso e
chomino vi chiedemo, dite avete chomesso a'
vostri di
Valenza lo ci fornischano, che atendiamo da voi e da loro quanto n'ànno
seguito: che Id
io salvamento ne presti. Rispondete.
Tartaro di
vino vermiglo nonn abiamo mai possuto trovare; se potremo averne di
nesuno luogho, ve ne manderemo.
Hora mandiamo in sulla
nave di
Cieri di Patrocholo di
Pisa, 2
caratella
di
tartaro della ragione di quello avete di nostro, e comesso abiamo a
padrone, se
costì viene, a voi l'
asegni; no ponendo costì, l'
asengni a' vostri, a
Barzalona. Se
costì capita, lo finite come meglo vi pare e di
nolo dè avere
s
. 33 di
barzalonesi
d'amendui; e' ditti
caratelli, sono
sengnati di nostro
sengno ed èvi tra esso alquanta
polvere: di tutto fate il mè.
Fu a questi giorni passato qui sopra il
porto, circha a 15
migla, la
nave di
Pongiados
che viene da le parti di costà; di che esendo qui la
nave d'
Antonio da Guarcho,
padronegiata per
Uberto da Roscano e
Iacopo di Guarcho -
grande
nave e bene in punto a conbattere - esendo in
porto, abiendo vista di ditta
nave di
Pongiados e stimando fosse di catalani, com'era, si misse a uscire fuori per
prederla; di che, di qua, fu proveduto, per questi della terra, di mandarvi uno
liuto
armato a ditta
nave d'in
Poguados, singnificando loro di questa
nave di
Gienova si
dovia uscire fuori a intenzione di prederla. Di che, la
nave d'in
Pogiados, si misse a
'legiare il
sale e tenne la via di mare, e l'altra
nave l'à seguita. Dipoi e nonne sa per
ancora come la cosa sia seguita; ma di cierto se la gungne questi di gienovesi la
prederà perch'è piu posente. Ora a Dio piacca no ll'abi gunta: aviserenvi che ne
sentiremo. Dubitiamo asai che di nostro vi sia su
roba: atendiamo saperlo.
Rispondete.
Le cose si stano qua a l'usato e con pocho farsi: direnvi che seguirà.
Diteci
pregio di più cose di costà. Rispondete.
Canbi: per costà,
.h
.;
Firenze, 47 3
/4;
Gienova,
lb
. 7
s
. 19. E più per
questa non vi abiamo a dire: siamo a' vostri piaceri.
Angnolo e
Giuliano, in
Ghaeta. Christo vi guardi.
Francescho di Marcho e
Cristofano di Bartolo, in
Maiolicha
1401 Da
Ghaeta, a dì 25 di
gungno
Risposto