Al nome di Dio, a dì xj di
marzo 1395
A dì primo di questo vi scrivemo per la via di
Roma cho lettera di
nostri, abastanza; dipoi non abiàno auta vostra lettera, sì che diremo
brieve.
Dicemovi avere
paghà a
ser
Antonio da Prato,
tt
. xxv e auto da lui
lettera di contento, sì che istà bene e in questa fia sua lettera.
Questo dì vi mandiamo a
paghare senza altra lettera, a' nostri,
f
.
cinque
s
. vj a
oro, per
tt
. xxv, dati qui al ditto
ser
Antonio, a
karl
. 47 per
f
. 5; al tenpo gli
paghate e ponete a nostro
conto chome
bisongna.
Siamo avisati de'
panni farete per noi: intendetevi cho
Michele che vi
dirà quello che bisongna. Degl'atri che dite arete, se gli manderete
vedremo di servirvi bene.
Nè altro per questa veggamo avervi a dire. Cristo vi guardi.
Per chostà, 47;
Pisa, 49;
Genova,
s
. 13 1
/1 si
ragona.
Michele di Iachopo e
Bernardo di ser Domenicho, in
Ghaeta
Francescho di Marcho e
chonp
., in
Firenze
1396 Da
Ghaeta, a dì 27 di
marzo