Al nome di Dio, amen. A dì 19 di
novenbre 1395.
A dì 3 co lettera di questi di
Manno di ser Iacomo vi scrissi
l'utima e chon essa (d') amici, arete aute, rispondete. E poi
a dì 10 n'ebi una vostra de dì 4, rispondo.
Dissivi chome
pagai per vostre lettere a
Gorgio Bragherio f
.
75 e più per lo 1
/2 per cento
s
. 12 e posto n'è a vostro
conto
lb
. 126
s
. 5
d
. 7 e sì fate a mio se fatto non è.
I
danari auti da
Mano sete avisati e dite vi danno più non
debono una volta! E gl'àno auto per lettera ch'è suto
rimesso
loro da
Parigi
f
. 357 1
/2 che sono
lb
. 572
inperiali e più 1
/2
per cento di
f
. 350 ch'è 'l
canbio che sono
f
. 1 3
/4, sì che
in tutto àmo auto
lb
. 574
s
. 16
inperiali de quali debono
avere da'
Manini
lb
. *** s
. * d
. * sì che i resto ò auto e
posto a vostro
conto qui come
conto v'ò ne le
partite.
Vo' dite non sapete intendere questo fatto di 1
/2 per cento, se
voi
rimettete
f
. 200 i' n'arò
f
. 201 e chosì se me li mandate
a
pagare mi verà
pagato e
rimesso sì che,
rimettendo e
traendo, niente perdete.
E se di qui vi tragho
danari non arò
vantagio 1
/2 per cento
perché non si chostuma e chosì è usanza. E in questo 1
/2 per
cento avete preso l'ero de' nostri di
Vingnone che sapete
bene che i
danari ch'ebi per voi non ebi per
lettera di
chanbio e da me avesti di
rimettere e, se
rimessi avessi
chome vi disi, avete questo 1
/2
vantagio che ora dovete
pagare
voi.
Le
partite trovate stare bene, sia chon Dio. I resto mi
dovete dare vi trarrò in questi dì.
Lane di
San Matteo e d'
Arli stanno al modo usato e àccene
poc
he: se di nuovo faranno, vi dirò. Altre chose a uso.
Né altro vi dicho per ora. Cristo vi ghuardi. Per costà 4 in
1
/2,
Vinega 4 1
/2 per cento pegio,
Parigi 1 3
/4 in 2 meglio.
I
danari
rimesi i
Lazero Vincimale ebi e
aconci come
bisongna.
Tomaso di ser Giovani in
Milano, dì 20.
Tenuta insino a dì 24 e poi a dì 22 n'ebi una vostra dì 15, a
rispondere non è a fare altro. Saràcci una a
Tomaso di Nicholò: date a
Qurado la mandi e che richordi a
Tomaso la
bisongna li fu inposta inanzi partisse di qui.
Di più nove sono avisato e altro non è a dire. Qui tutto a
l'usato: se di nuovo farà niente vi dirò.
Quando da
Vinegia arò niente di nuovo, saprete.
Le 2
chonpangnie falite a
Pisa niente abiano a fare cho loro.
Questi di
Mano di farano chiari di che tengnono i resto de'
danari de'
Manini.
Canbi come vi si dice dì 25.
Sento c'è venuti
fanti propi da
Vinega a certi e alchuno dice
falito e chi non dice, Idio ghuardi nostri amici, s'altro
sentirò saprete.
Francescho di Marcho e
Andrea di Bonanno,
in
Gienova.