Al nome di Dio, a d́ xvij d'
ottobre 1399
A d́ xiij di questo avemo vostra fatta a d́ xv del pasato: apresso vi faremo risposta.
Rimagniamo avisati di
pregio di
salnitro di
Chapova: cierchiamo d'averne alchuno
charatello e se lo forniremo lo vi manderemo per lo primo
pasaggio.
Il
barile del
salnitro che
Biello lascị a
Mutrone anḍ a
Firenze e di là, abiamo, l'àno
ricieuto, ś che sta bene.
Avete detto a quegli di
Maiolicha che quando là è
pasaggio per qui, a noi mandino i
pani: sia a la buonora! Quando n'aremo ne faremo chome se propi fosono.
Pregio d'
olio di qua siamo avisati e pasasi rispondendo
botte di
cafissi 160,
barili 7
1
/1 che choś dè tornare.
Qui è
stretezza di
danari e abialla per durare; chome cotesti la fano teneteciene
avisati.
Per costà,
s
. 4;
Firenze, 46 1
/4;
Roma,
.h
.
Angniolo e
Giuliano e
copagni, i
Ghaeta, salute.
Se de l'
olio s'avesse
lb
. 6
s
. 5
barile, chome dite
vale, diliberemo per l'aventura
mandarvene alchuna
botte, chome
pasaggio ci fosse per chostà; avisate quanto credete
se ne
ispaciasse e che
avaria avesse e se una
botte di
chafissi 160 di qua rispondesse
costà
barili 7 1
/1 o meglio, e rispodete per lo primo; avisianvi che la
botte di qua, di
chafissi 160, risponde a
Firenze
orcia 13 1
/3. Volgi.
Avisate che
chondizione avesse costà
sapone di qui e di suo
pregio e quanto se ne
spaciasse.
Franciescho di Marcho e
Andrea di Bonanno, i
Gienova
1399 Da
Gaeta, a d́ ij di
novenbre