Molto mi piace andiate al
Palco, a riposare nel dì della
tribulazione di
Prato: e sarà accetta a ogni savia persona che v'ama;
lasciando voi aperto l'uscio, come lascerete; che dimostrarà a che fine il
fate. E poche persone penso verranno a dar briga a'
fattori.
Ieri visitai pur da me
messer
Rinaldo, che per uno suo fatto, udiva mi
favellarebbe volentieri: e ha auto cinque
mesi, a udillo, terribile
malattia; ed è in atto da riuscirle tralle mani. E misigli innanzi la bontà e
la fede di
maestro
Lorenzo; e funne molto allegro, che insino '
Arezzo
pensa mandare per lui. E promisemi mandar per lui iersera, sotto questa
coverta, per non dispiacere agli altri
medici antichi; cioè, che da voi
abbia auta lettera, come il gravate che in vostra consolazione
maestro
Lorenzo il vegga. E certo, e' dice non cognoscerlo se none per buona
fama, e per quanto ha da voi e da che non so che donna; e intende
ritenello, ec
.. E di tutto avvisai
maestro
Lorenzo. Non ci è altro a dire.
Guardivi Dio. Siatene avvisato. -
LAPO MAZZEI notaio, ec
.. Primo di
settembre.