Al nome di Dio, amen. A dì 20 di
gienaio 1396.
L'utima vi mandai per
Lonbardone
coriere a dì 8 e con esse più
d'amici aute da
Vinegia, arete aute. E niuna vostra ò più dì è e
ora c'è poco a dire.
Avisati v'abiamo di pù
danari tratti, arete promessi e
pagati come deto è.
E di poi questo dì vi mandai a
pagare in
Iacomo e
Gerardo Sardo
f
. 200 per 200 3
/4 qui da
Giovani Boromei: al tenpo li
pagate e ponete a
conto de' nostri di
Vingnone e rispondete.
Non credo
danari ci abiate
rimesso poiché tanto sete stati:
avessilo fatto di
f
. 150 ci venne a punto per dare a uno amicho di
chu' sono come detto vi s'è. Se fatto sia, in buon'ora, se nno ve li trareno, atendo solo lettere da voi di quanto seguito fia.
Se voi
pagate questi utimi tratti, e
rimesso non abiate altro,
restate avere da
Vingnone: se
rimettono bene, se nno traete loro e
pure
rimettere dovrebono che cce n'è bisongno. Se 'l fanno tenete
costì e niente
rimettete se di nuovo nnon dicho altro.
Come per più vi s'è detto a dì 8 vi mandamo per
Ganino Preve 2
balle di
fustani. E poi è tornato il detto e da voi niente
n'abiano s
e aute l'avete o nno come che dice costì le condusse salvo.
E di poi ieri per detto
Ganino Preve vi mandamo
balle 2 di
fustani
segnate di nostro
sengno numero 3
/4 e l'una sia
bianchi
peze 24 per
balla e l'altra è di
guado dov'è
peze 12 lunghe e 1
corta. Quando li avete il contentate della
vettura come l'altra
volta, che Dio il conducha salvo!
Dette
balle, come detto v'abiamo, mandate a
Barzalona a' nostri
per lo primo
passagio e
siqurati e
bianchi, chome detto vi s'è in
altra, per la
valuta di
f
. 46 1
/2 e per le spese farete voi. E
neri
costa la
balla spacciata di qui e di
Pavia
f
. ** e per
tanto vi prendete
siqurtà e più per le spese farete voi. E sanza
siqurtà no vadino ch'e nostri no vogliono corere rischio, avisate
a
Vingnone e che segue.
Anchora in questi dì, come ci sarà
vetturale usi, vi manderemo
degli altri insino a 10 in 12
balle e 2 per volta e aviseròvene.
Pagate e tratti lo
Sparviere ed esso gli mandò da
Piagenza a dì 15
e altro non è a dire.
D
icomi e nostri di
Pixa debono avere
danari da
Domenicho Grasso.
Qui non viene: s'è costà, dite facci suo debito se tenpo è.
Da
Vingnone dovete avere più dì è d'una
balla di
stamingne e 1 di
montoni in
allume vi mandano i nostri per
Tomaxo Panzano se
costà
scharicha. È più dì partì la
nave ditta d'
Agua Morta:
per insino a qui nuove non nne sentiamo né simile altri di qui che
v'àn su
roba e assai, che a Dio piaccia condurlla a salvamento!
Quando niente ne sentite, dite e non manchi.
Se viene costà a
discharicare o a
Saona, le
stamingne o
soati
coè
montoni in
alune voglian qui presta se vedete da mandare siquro.
Apresso dichono e nostri v'ànno
montoni e
orlate. Vorebolli
spacciare in qua se potessono ed e non se n'arebe
chapitale a gran
pezo e per tale d'essi qui non mandate. Solo mandate le
stamingne
e
montoni in
alune e rispondete.
Né altro per questa vi dicho. Cristo vi ghuardi per
Tomaso di ser Giovani, salute.
Francescho di Marcho e
Andrea di Bonanno,
in
Gienova.